Lost in a book

Io confesso, di John Grisham


 "Chi, esattamente, ci dà il diritto di uccidere? Se uccidere è sbagliato, allora perché ci è consentito farlo?"Una fredda mattina, il reverendo Keith Schroeder riceve nella sua parrocchia un uomo di nome Travis Boyette, attualmente in libertà vigilata e con varie condanne per reati sessuali alle spalle. Travis intende confessare un segreto che si porta dentro da troppi anni; la sua testimonianza potrebbe salvare Donté Drumm, un giovane di colore accusato dell'omicidio di una ragazza bianca e condannato a morte. Secondo la sua famiglia e i suoi legali è innocente. Sarà vero? E la confessione di Boyette basterà?Il mio primo Grisham.Io confesso è un thriller efficace, per nulla scontato, dal ritmo teso, una vera corsa spasmodica contro il tempo per imporre una verità che sembra inaccettabile. Mi hanno colpita molto le profonde riflessioni dell'autore su alcuni dei più delicati temi sociali e di attualità, come le discriminazioni razziali e la pena di morte; attraverso personaggi assolutamente credibili e convincenti, come il reverendo Schroeder, lo stesso Donté Drumm e l'agguerrito avvocato di quest'ultimo, Robbie Flak, Grisham espone le sue idee e critica aspramente il sistema giudiziario americano. Lettura davvero soddisfacente.