Lost in a book

Per non aver commesso il fatto, di Michele Navarra.


 
 Un uomo viene rinchiuso in un bagagliaio, ucciso con due colpi di pistola e poi gettato nel Lago di Bracciano, vicino a Roma. Più di un anno dopo, grazie ad un testimone, un agente immobiliare viene arrestato per rispondere di quell'omicidio. Tocca all'avvocato Alessandro Gordiani difendere l'accusato; per lui e per la sua carriera questo processo è molto importante, delicato e difficile. Un processo che ogni avvocato prima o poi affronta, sperando di ottenere un'assoluzione per non aver commesso il fatto.Per non aver commesso il fatto, secondo libro di Michele Navarra, vincitore del primo concorso di narrativa giudiziaria inedita organizzato dal circolo letterario Legal drama Society, è un legal thriller, al centro del quale non c'è un'indagine della polizia per scoprire l'assassino, ma c'è il mondo degli avvocati penalisti. Navarra narra una storia che non è così nuova (a tratti, certe situazioni e atmosfere rimandano a quelle di un altro noto autore di romanzi thriller, John Grisham, che Navarra, probabilmente, ha letto), una storia a volte un po' statica, ma tutto sommato piacevole, che poggia su buone basi e con un protagonista, Alessandro, che la rende oltremodo divertente. Lui non è il classico avvocato di grido, tosto e coraggioso, ma è un uomo presentato in maniera molto realistica, con i suoi dubbi, le sue ansie e le sue idiosincrasie. E' una figura fresca, un personaggio simpatico e autoironico, che strappa molti sorrisi. Consigliato agli amanti del legal thriller.