Lost in a book

Il Canto della Rivolta (Hunger Games 3), di Suzanne Collins


La Trilogia Completa:- Hunger Games- La ragazza di Fuoco- Il Canto della Rivolta Quello di cui ho bisogno per sopravvivere non è il fuoco, acceso di odio e di rabbia [...] Quello di cui ho bisogno è il dente di leone che fiorisce a primavera. Il giallo brillante che significa rinascita anziché distruzione. La promessa di una vita che continua, per quanto gravi siano le perdite che abbiamo subito.Sono molto sincera quando voto i libri che leggo; nel caso della trilogia della Collins, che si conclude con Il canto della rivolta, non ho problemi ad assegnarle un voto alto (4 stelle su Anobii), perché non solo la storia è valida e coinvolgente, non solo è piena di personaggi ai quali è possibile affezionarsi, essendo essi ben caratterizzati, ma è anche commovente, cruda, persino dolorosa. A volte, leggendo quest'ultimo capitolo, ho pensato fosse straziante. Non è privo di difetti, ma sa emozionarti e spronarti ad andare avanti, insieme alla protagonista, Katniss Everdeen, che ogni tanto odi, perché è indubbiamente egoista ed indisponente, e ogni tanto ami perché è coraggiosa e disposta a tutto per salvare le persone a cui tiene.Il finale è, in parte, prevedibile, ma giusto; non è un finale rosa e fiori come ci si aspetterebbe. Nonostante la speranza, è anche un finale in cui sono palpabili l'amarezza, i rimpianti e il dolore per le perdite subite. Che sono tante.