FONDALI

Insomnia


E' notte fonda e sono frastornato. Una giornata così può accadere una volta nella vita. Si parte da zero. Ma davvero da zero. Con un lavoro cercato, voluto, con uno stipendio medio basso che ti permette di pagare il mutuo per un miniappartamento in periferia... Ma lo sai che c'è qualcosa in te che vale più di questo, che se tuo padre ha avuto di più nella vita e sul lavoro non è stata solo una questione di merito e fortuna.E per anni, per decenni, vagheggi trasferte all'estero, in paesi europei che ti hanno già dato prova di maggior rispetto per il tuo essere cittadino uguale ad un altro. Rispetto, niente più di questo. E anche i paradisi tropicali possono essere una meta ambita non solo per il clima, meglio se paradisi anche per la tua autostima.La generazione X è la mia. Io passo attraverso cambiamenti sociali come un uomo passa sotto le docce dei centri benessere. Ti colpiscono col caldo o col freddo, e tu devi sopportare. Ecco il nocciolo della questione. SOPPORTARE.E così si cerca intorno, la massa degli scontenti è sempre troppo numerosa, sarebbe un bagno di folla. Ma l'italiano per cultura tende all'individualismo, e la pratica del tifo da stadio fa il resto. Il serrare le fila dietro beni effimeri e catarsi da rituali domenicali (siano essi partite di calcio o elezioni politiche) risponde a queste esigenze. Il programma è diventato ormai ripetitivo, la generazione X scopre che dopo la new economy e il precariato, la globalizzazione è una risorsa.La globalizzazione non è tanto o solo il prodotto cinese quanto il World Wide Web. E' qui che la massa degli scontenti può trovare una sua forma. Diverse forme. Una di queste risponde al blog beppegrillo.it. Qui si scopre, negli anni, che gli argomenti e i temi di chi non ce la fa più a sopportare hanno un binario preferenziale. Che lagnarsi ci può stare, ma che la vita è fatta anche di prese in carico, di responsabilità. Che sopprattutto una massa, o meglio, una comunità di persone con un obiettivo comune, ce la può fare. A darsi supporto, a comunicare soluzioni, a trovare alternative.Un blog mette in rete le esperienze di tutti, ne esalta quelle più rappresentative, propone soluzioni basate su esperienze estere, su perscorsi personali e professionali. Chi si informa entra nella comunità del web e difficilmente riesce ad uscirne.Oggi, e sono le cinque del mattino, dovrei dire ieri, ancora non sapevo, ma intuivo. La terra fremeva sotto i piedi. Ero rappresentate di lista al mio seggio. Incredulo guardo pile di schede elettorali ammassarsi sul tavolo. 40% di preferenze. Un plebiscito!Scendo in centro, all'Hotel St.John si è improvvisato il quartier generale del Movimento 5 Stelle. Le stesse facce viste per anni in un forum, o accanto a me, a casa mia, nei meetup, o in una pizzeria sono riunite davanti uno stuolo di telecamere. I tg parlano di noi. Siamo un caso eclatante. Lo siamo per l'Europa intera e forse per il mondo. Di certo un fenomeno storico per il web!I miei amici, quelli conosciuti un po' di tempo fa, qualcuno da un paio d'anni, hanno la ribalta tutta per loro. Tv nazionali e straniere li intervistano e loro rispondono, in inglese e spagnolo addirittura. Per me è pazzesco! Ieri giravamo i video sul nostro programma in salone o in cucina con la videocamera su una scala... L'impatto è quasi violento. L'incredulità tanta, troppa, sembra una specie di viaggio alla Matrix. Quale pillola ho scelto?La vita tornerà da domani sulle stesse note. Non cambierà stipendio, incarico, professione. Ma ora so che è possibile per un cittadino italiano che parte da zero poter avere la soddisfazione di dire: ce l'ho fatta. La mia battaglia è vinta. Il mio Paese aveva bisogno di una spinta, di un rinnovo di classe dirigente, di una nuova idea socio-culturale. Noi questo siamo in grado di darlo. Con le persone che come me, partendo da zero, domani entreranno al Parlamento come primo partito italiano!