FONDALI

Meglio non dire?


L’articolo de Le FigaroDavid Mills aveva toccato 600.000 dollari in cambio delle sue false testimonianze in favore del Cavaliere nell’affare «Fininvest».Nell’ottobre scorso, Silvio Berlusconi si era messo al riparo dalla giustizia facendo votare una legge che gli accordava l’immunità penale durante tutto il suo mandato di capo del governo italiano. Un’immunità che non copre il suo ex-avvocato britannico, David Mills, che è stato condannato martedì a quattro anni e mezzo di prigione per falsa testimonianza in favore del Cavaliere.David Mills, specializzato nell’apertura di conti nei paradisi fiscali, è stato riconosciuto colpevole d’aver ricevuto da parte del suo illustre cliente 600.000 dollari in cambio di false testimonianze in suo favore provenienti dai due processi per corruzione di magistrato. I fatti incriminati, che coinvolgono la Fininvest, holding della famiglia Berlusconi, risalgono alla fine degli anni 1990.Il PM di Milano aveva richiesto quattro anni e otto mesi di prigione per David Mills. Durante il processo, egli aveva riconosciuto di aver ricevuto quei soldi da Silvio Berlusconi, “a titolo di riconoscenza” per il suo lavoro. Era in seguito ritornato sulle sue dichiarazioni, assicurando che i soldi gli erano stati versati da un armatore italiano. Questa condanna “è contraria a ogni logica e noi la contestiamo”, ha dichiarato il suo avvocato all’annuncio del giudizio, confermando che ricorrerà all’appello.David Mills non è il primo avvocato di Silvio Berlusconi a essere mandato in prigione. Cesare Previti, ex-avvocato ed ex-ministro della Difesa, è stato condannato in sentenza definitiva a sei anni di prigione nel 2006 per corruzione di un magistrato nell’affare Fininvest.Pierre Bohm Traduzione mia