Significa surfare sui divani, ed è un'attività interessante!Stasera ospito Rafael da San Paolo, Brasile. Spero che il 20 Leonardo faccia altrettanto con me, a Recife.Sono giorni caldi... la partenza un po' mi spaventa ma mi eccita un casino. Non ho ancora preparato niente, rimando il giorno degli acquisti: mi manca lo zaino, un regalo per Leonardo (che ancora non conosco ma so che ascolta musica italiana), un paio di magliette gialle e verdi! La dottoressa mi ha prescritto del tavor da sciogliere sotto la lingua in caso di attacco di panico. E' una cosa strana, ormai volo da molti anni e negli ultimi con una frequenza media di una volta al mese. Mi è sempre piaciuto, sin da bambino, anche in quel volo un po' spericolato con mio padre e un pilota di aeroclub che ci fece fare il giro della morte..... Una volta sopra la nuvole mi sembra sempre di stare dentro una delle meraviglie della mente umana, un progetto fantascientifico che è diventato realtà, e al contempo penso che non esiste posto più poetico dove morire...La paura è che la mia ansia da single in volo transoceanico di 15 ore si trasformi in uno stato di altapressione costante. E' l'unico dubbio che ho. La povera dottoressa, che penso mi conosca ormai abbastanza bene, non ha battuto ciglio. Prima però non ha voluto farmi mancare un cazziatone (ne ho una raccolta: a me cazziano tutti, dai lavavetri ai notai) per una visita che ho dovuto rimandare. Dice che la Regione non ha ancora stanziato i fondi per i medici di famiglia... Ok, continuiamo così, facciamoci del male!Altro dubbio: il passaporto. Al commissariato mi hanno assicurato che 30 giorni è il termine che per legge prescrive il rilascio. Ieri il termine è scaduto, speriamo sabato di trovarlo in culla.Quindi, se arriva il passaporto e arrivo vivo a destinazione, dovrai trovarmi a Rio de Janeiro. E' da almeno 25 anni che sogno di andarci. Per ogni sensazione rimando ad altri post, oppure lo tengo per me, vedremo...Alla vigilia del viaggio il film della mia vacanza è già in moviola: i cinque giorni a Rio (non è previsto alcun furto), i tre giorni a Recife e la visita con Ana Paola e Francesca di AcitonAid al progetto di Cabo de Santo Agostinho, e il mio primo incontro con Wilka Fernanda, la bambina di 11 anni che sostengo a distanza da 5... Poi a trovare Marco a Porto Seguro. Non ci conosciamo, se non tramite FB, però sembra un bravo toso simpatico, e mi ha preannunciato 80km di spiagge bellissime!... E come ogni buon film è prevista in sceneggiatura anche una storia d'amore... Eheheh... Ecco, l'italiano medio che va in Brasile a cercar moglie e a sperperare tutti i suoi averi colto da una passione travolgente di mezza età! Banale, ma funziona sempre.Sogno segreto: oltre che sui divani mi piacerebbe anche surfare sull'oceano, con addominali scolpiti e senza tatuaggio!
Couchsurfing
Significa surfare sui divani, ed è un'attività interessante!Stasera ospito Rafael da San Paolo, Brasile. Spero che il 20 Leonardo faccia altrettanto con me, a Recife.Sono giorni caldi... la partenza un po' mi spaventa ma mi eccita un casino. Non ho ancora preparato niente, rimando il giorno degli acquisti: mi manca lo zaino, un regalo per Leonardo (che ancora non conosco ma so che ascolta musica italiana), un paio di magliette gialle e verdi! La dottoressa mi ha prescritto del tavor da sciogliere sotto la lingua in caso di attacco di panico. E' una cosa strana, ormai volo da molti anni e negli ultimi con una frequenza media di una volta al mese. Mi è sempre piaciuto, sin da bambino, anche in quel volo un po' spericolato con mio padre e un pilota di aeroclub che ci fece fare il giro della morte..... Una volta sopra la nuvole mi sembra sempre di stare dentro una delle meraviglie della mente umana, un progetto fantascientifico che è diventato realtà, e al contempo penso che non esiste posto più poetico dove morire...La paura è che la mia ansia da single in volo transoceanico di 15 ore si trasformi in uno stato di altapressione costante. E' l'unico dubbio che ho. La povera dottoressa, che penso mi conosca ormai abbastanza bene, non ha battuto ciglio. Prima però non ha voluto farmi mancare un cazziatone (ne ho una raccolta: a me cazziano tutti, dai lavavetri ai notai) per una visita che ho dovuto rimandare. Dice che la Regione non ha ancora stanziato i fondi per i medici di famiglia... Ok, continuiamo così, facciamoci del male!Altro dubbio: il passaporto. Al commissariato mi hanno assicurato che 30 giorni è il termine che per legge prescrive il rilascio. Ieri il termine è scaduto, speriamo sabato di trovarlo in culla.Quindi, se arriva il passaporto e arrivo vivo a destinazione, dovrai trovarmi a Rio de Janeiro. E' da almeno 25 anni che sogno di andarci. Per ogni sensazione rimando ad altri post, oppure lo tengo per me, vedremo...Alla vigilia del viaggio il film della mia vacanza è già in moviola: i cinque giorni a Rio (non è previsto alcun furto), i tre giorni a Recife e la visita con Ana Paola e Francesca di AcitonAid al progetto di Cabo de Santo Agostinho, e il mio primo incontro con Wilka Fernanda, la bambina di 11 anni che sostengo a distanza da 5... Poi a trovare Marco a Porto Seguro. Non ci conosciamo, se non tramite FB, però sembra un bravo toso simpatico, e mi ha preannunciato 80km di spiagge bellissime!... E come ogni buon film è prevista in sceneggiatura anche una storia d'amore... Eheheh... Ecco, l'italiano medio che va in Brasile a cercar moglie e a sperperare tutti i suoi averi colto da una passione travolgente di mezza età! Banale, ma funziona sempre.Sogno segreto: oltre che sui divani mi piacerebbe anche surfare sull'oceano, con addominali scolpiti e senza tatuaggio!