L'elezione di Dilma in Brasile e la speculare vicenda del Bunga-Bunga mi convincono ancor più di una cosa: la necessità di una donna al potere.Il nostro paese è a tutti gli effetti un BAR-SPORT. Ha concentrato tutti i vizi del microcosmo maschile dove ci si riunisce per parlare della propria squadra, talvolta di politica, molto di tv, guardando le donne che passano. C'è pure la barista, amica o sposa del gestore, carina o cozza, li tiene a bada e li riprende con sarcasmo, i clienti. E' però una figura secondaria, chi comanda è il gestore. Si unisce ai tavoli, offre un bicchiere agli afecionados, ha opinioni variabili.Il Bar-Sport è l'emblema del provincialismo, difficile guardare aldilà dell'orizzonte, che già la cadenza di un dialetto sconosciuto fa osservare l'estraneo con diffidenza. A rompere il ghiaccio è sempre la barista, perché basta il sorriso di una donna, anche bruttina, ad ammansire gli animi.Gli uomini del Bar-Sport sanno anche essere simpatici, raccontano barzellette o si dilettano in immaginarie avventure, quello più silenzioso di solito arriva un giorno con l'invenzione del secolo. Nel senso che passeranno cent'anni prima che tutti smettano di raccontarla e di riderci su.La sera dopo il bar si torna a cuccia dalla moglie santa o per strada alla ricerca della puttana trasgressiva, che tanto con 30 euro ti libera dallo stress e ti fa sentire un vero uomo.L'Italia è così dagli anni 50 da quando dopo la guerra, in cui le donne erano partigiane e combattive, si sono ridefiniti i ruoli. I mariti tornati a casa hanno ricompattato il nucleo degli amici al bar, con cui far forza comune nel difendere squadra e campanile, le mogli a casa a litigare con le vicine.E' colpa dei maschi e del loro naturale istinto al branco o delle femmine per la loro indolenza verso novità e politica? Ma già parlare di colpe allontana dall'obiettivo... come sentir dire oggi che l'unità d'Italia è stata colpa della monarchia sabauda. Ha senso? Io credo che non ne abbia affatto!Penso che invece un senso lo abbia il Bunga-Bunga e il livello di tolleranza che soprattutto LE DONNE raggiungeranno di fronte a tanto deperimento.Continuerò a sentire anziane traballanti ineggiare alla sagacia di Fede, coetanee imbellettate sperticarsi in lodi alla simpatia del premier, politiche di mestiere afastellare frasi incoerenti? o si comincerà seriamente a cercare fra le militanti della politica e della società donne che abbiano reali capacità di leadership, senza dover essere per forza figlie di...Insomma, andrà a finire che la barista ucciderà il gestore e diventerà proprietaria del Bar-Sport?Metterà un avviso di multa a chi commenterà il culo di chiunque passi per la via, e al posto della Gazzetta distribuirà gratuitamente il New York Time!
La barista del Bar-Sport
L'elezione di Dilma in Brasile e la speculare vicenda del Bunga-Bunga mi convincono ancor più di una cosa: la necessità di una donna al potere.Il nostro paese è a tutti gli effetti un BAR-SPORT. Ha concentrato tutti i vizi del microcosmo maschile dove ci si riunisce per parlare della propria squadra, talvolta di politica, molto di tv, guardando le donne che passano. C'è pure la barista, amica o sposa del gestore, carina o cozza, li tiene a bada e li riprende con sarcasmo, i clienti. E' però una figura secondaria, chi comanda è il gestore. Si unisce ai tavoli, offre un bicchiere agli afecionados, ha opinioni variabili.Il Bar-Sport è l'emblema del provincialismo, difficile guardare aldilà dell'orizzonte, che già la cadenza di un dialetto sconosciuto fa osservare l'estraneo con diffidenza. A rompere il ghiaccio è sempre la barista, perché basta il sorriso di una donna, anche bruttina, ad ammansire gli animi.Gli uomini del Bar-Sport sanno anche essere simpatici, raccontano barzellette o si dilettano in immaginarie avventure, quello più silenzioso di solito arriva un giorno con l'invenzione del secolo. Nel senso che passeranno cent'anni prima che tutti smettano di raccontarla e di riderci su.La sera dopo il bar si torna a cuccia dalla moglie santa o per strada alla ricerca della puttana trasgressiva, che tanto con 30 euro ti libera dallo stress e ti fa sentire un vero uomo.L'Italia è così dagli anni 50 da quando dopo la guerra, in cui le donne erano partigiane e combattive, si sono ridefiniti i ruoli. I mariti tornati a casa hanno ricompattato il nucleo degli amici al bar, con cui far forza comune nel difendere squadra e campanile, le mogli a casa a litigare con le vicine.E' colpa dei maschi e del loro naturale istinto al branco o delle femmine per la loro indolenza verso novità e politica? Ma già parlare di colpe allontana dall'obiettivo... come sentir dire oggi che l'unità d'Italia è stata colpa della monarchia sabauda. Ha senso? Io credo che non ne abbia affatto!Penso che invece un senso lo abbia il Bunga-Bunga e il livello di tolleranza che soprattutto LE DONNE raggiungeranno di fronte a tanto deperimento.Continuerò a sentire anziane traballanti ineggiare alla sagacia di Fede, coetanee imbellettate sperticarsi in lodi alla simpatia del premier, politiche di mestiere afastellare frasi incoerenti? o si comincerà seriamente a cercare fra le militanti della politica e della società donne che abbiano reali capacità di leadership, senza dover essere per forza figlie di...Insomma, andrà a finire che la barista ucciderà il gestore e diventerà proprietaria del Bar-Sport?Metterà un avviso di multa a chi commenterà il culo di chiunque passi per la via, e al posto della Gazzetta distribuirà gratuitamente il New York Time!