Conte di Montecristo

La Noia


La Noia č la malattia del ricercatore quando questi smette d'indagare o quando le sue ultime preziose diottrie sono state consumate per cercare l’oro sotto le sue stesse unghie; e basta poco per sentirsela appiccicata addosso come una zecca, o peggio, come il vestito troppo attillato d'una prostituta. Ferocemente s'infila tra i pensieri e ad uno ad uno li conta come martiri destinati alla fucilazione; tutti contro il muro, arrendevoli come vitelli appiattiti sul pavimento del mattatoio...E mi tormenti ancora con i tuoi gemiti vomitati dall’amplesso con il Basilisco pietrificatore, mutazione transgenica della tua furiosa voglia di vedermi con l’anemica penna eternamente cucita alla mano sinistra.