Questa mattina arrivo al lavoro, felice come una pasqua perchè è la mia ultima settimana in questo posto di merda.. L'AD non c'è, quindi sarà un tranquillo lunedì e mancheranno solo 4 giorni alla mia liberazione...Alle 9.14 squilla il telefono e sul display leggo il nome del chiamante: AD CELL... Ta ta ta ta (da leggersi come l'incipit della famigerata sinfonia di Beethoven)... Vabbè, rispondo, che devo fare? Sono al centralino!IO: "Buongiorno..." LUI: "Ciao Stefy... Ascolta... Mi ha detto DG che hai dato le dimissioni.."IO: "Eh si..."LUI: "ma perchè? Non ti trovi bene con me?"IO avrei voluto dire: "No perchè sei una FACCIA DI MERDA (scusate il linguaggio scurrile)" e invece ho detto: "No è che ho dei problemi familiari e devo tornare a Roma..."LUI: "Ah.. Bella Roma... Ma hai già un lavoro là?"IO: "No... Ma comunque devo stare un po' coi miei, ho dei grossi problemi familiari, mio nonno in ospedale, quindi non ho niente...." (Stavo già sudando...)LUI: "Ma vai giù in pianta stabile?"IO: "No, però magari sto giù un mese o tre mesi, non lo so, dipende da come si evolvono le cose..."LUI: "Ah ecco.. No perchè sai, se vuoi, io ho un amico giù a Roma che dovrebbe cominciare a lavorare con noi... Quindi se vuoi gli parlo di te, io continuo a darti lo stipendio, quindi del lato economico mi occupo io, però così ti tengo il posto...IO: (A questo punto ho inizito a balbettare...) "Guardi, io la ringrazio moltissimo, però non credo di essere in grado di lavorare.. Sa devo proprio stare coi miei, quindi non credo che potrò............"LUI: "Vabbè dai, domani quando vengo in ufficio ne parliamo.....".....................................Premessa: Non è vero che devo tornare giù a Roma. E' vero che i miei hanno un sacco di problemi, ma li avevano anche prima e li avranno anche dopo.. Ho solo trovato un posto di lavoro migliore, ma non mi andava di dirlo a loro e così ho inventato questa scusa.... Mi sento una merda, primo perchè ho messo in mezzo la mia famiglia, secondo perchè adesso mi trovo in questa situazione di bugie, terzo perchè non mi va di rendere conto dei miei cazzi a nessuno....E poi non mi aspettavo una proposta del genere dall'AD... Inosmma lui è il tipo che ti manda affanculo se gli porti il caffè freddo, che ti prende per il culo se hai un capello fuori posto... Insomma, credevo che mi avrebbe lanciato qualche frecciatina dopo aver saputo che me ne andavo ma che la cosa sarebbe finita così... E adesso che faccio???Vabbè, in fondo mica può obblugarmi a restare.. Le dimissioni sono già firmate... Quindi... Non so... Sono davvero in fibrillazione!!!
LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTISSIME....
Questa mattina arrivo al lavoro, felice come una pasqua perchè è la mia ultima settimana in questo posto di merda.. L'AD non c'è, quindi sarà un tranquillo lunedì e mancheranno solo 4 giorni alla mia liberazione...Alle 9.14 squilla il telefono e sul display leggo il nome del chiamante: AD CELL... Ta ta ta ta (da leggersi come l'incipit della famigerata sinfonia di Beethoven)... Vabbè, rispondo, che devo fare? Sono al centralino!IO: "Buongiorno..." LUI: "Ciao Stefy... Ascolta... Mi ha detto DG che hai dato le dimissioni.."IO: "Eh si..."LUI: "ma perchè? Non ti trovi bene con me?"IO avrei voluto dire: "No perchè sei una FACCIA DI MERDA (scusate il linguaggio scurrile)" e invece ho detto: "No è che ho dei problemi familiari e devo tornare a Roma..."LUI: "Ah.. Bella Roma... Ma hai già un lavoro là?"IO: "No... Ma comunque devo stare un po' coi miei, ho dei grossi problemi familiari, mio nonno in ospedale, quindi non ho niente...." (Stavo già sudando...)LUI: "Ma vai giù in pianta stabile?"IO: "No, però magari sto giù un mese o tre mesi, non lo so, dipende da come si evolvono le cose..."LUI: "Ah ecco.. No perchè sai, se vuoi, io ho un amico giù a Roma che dovrebbe cominciare a lavorare con noi... Quindi se vuoi gli parlo di te, io continuo a darti lo stipendio, quindi del lato economico mi occupo io, però così ti tengo il posto...IO: (A questo punto ho inizito a balbettare...) "Guardi, io la ringrazio moltissimo, però non credo di essere in grado di lavorare.. Sa devo proprio stare coi miei, quindi non credo che potrò............"LUI: "Vabbè dai, domani quando vengo in ufficio ne parliamo.....".....................................Premessa: Non è vero che devo tornare giù a Roma. E' vero che i miei hanno un sacco di problemi, ma li avevano anche prima e li avranno anche dopo.. Ho solo trovato un posto di lavoro migliore, ma non mi andava di dirlo a loro e così ho inventato questa scusa.... Mi sento una merda, primo perchè ho messo in mezzo la mia famiglia, secondo perchè adesso mi trovo in questa situazione di bugie, terzo perchè non mi va di rendere conto dei miei cazzi a nessuno....E poi non mi aspettavo una proposta del genere dall'AD... Inosmma lui è il tipo che ti manda affanculo se gli porti il caffè freddo, che ti prende per il culo se hai un capello fuori posto... Insomma, credevo che mi avrebbe lanciato qualche frecciatina dopo aver saputo che me ne andavo ma che la cosa sarebbe finita così... E adesso che faccio???Vabbè, in fondo mica può obblugarmi a restare.. Le dimissioni sono già firmate... Quindi... Non so... Sono davvero in fibrillazione!!!