e dopo 116 giorni rivedrò il matrimonio, mi commuoverò dinuovo, mi "rivedrò" dinuovo il grande giorno è arrivato. |
Post n°11 pubblicato il 22 Febbraio 2012 da Rosie_Dunne
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non potevo che "chiederlo" a te ... dovevi essere lì ... in un "ruolo" o nell'altro ... e spero che questo faccia almeno in modo che tu non esca mai dalla mia vita ... |
mi sono resa conto di come stanno le cose ... stai per cominciare una nuova vita ... molto probabilmente non ci sarà posto per me ... e non è una bella sensazione ... |
Se la vita ti offre un sogno che supera qualsiasi tua aspettativa non è giusto lamentarsi perché alla fine si conclude. |
"E per cosa dovrei scusarmi?" |
"Mi manchi" sussurrai. |
"Se fossi capace di sognare, sognerei te. E non me ne vergogno". |
Piegai la lettera per bene e la imbustai. Prima o poi l'avrebbe trovata. Speravo solo che potesse capirmi e che per una volta mi desse ascolto. Così, con cura, sigillai anche il mio cuore. |
Post n°3 pubblicato il 16 Gennaio 2012 da Rosie_Dunne
Se ci sei tu, non ho bisogno del paradiso |
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La nostra relazione non poteva continuare in quel modo, in equilibrio sulla punta di un coltello. Prima o poi saremmo caduti, da una parte o dall'altra della lama, e ciò dipendeva esclusivamente dalle sue scelte, o dai suoi istinti. Io avevo preso una decisione prima ancora di rendermene conto razionalmente ed ero pronta a rispettarla fino in fondo. Perché niente era per me più terrificante, più straziante, del pensiero di allontanarmi da lui.
Non mi andava di dirgli che ero a stomaco pieno... di farfalle
La ragione domina sugli istinti.
"Isabella". Pronunciò il mio nome completo con attenzione; poi, con la mano libera, giocò con i miei capelli, scompigliandoli. Quel contatto così casuale mi scatenò una tempesta dentro. "Bella, arriverei a odiare me stesso, se dovessi farti del male. Non hai idea di che tormento sia stato", abbassò gli occhi, intimorito, "il pensiero di te immobile, bianca, fredda... di non vederti più avvampare di rossore, di non poter più cogliere la scintilla nel tuo sguardo quando capisci che ti sto prendendo in giro... non sarei in grado di sopportarlo". Mi fissò con i suoi occhi meravigliosi e angosciati. "Ora sei la cosa più importante per me. La cosa più importante di tutta la mia vita".