infinita

La materia non pesa


La materia non pesa.Il tuo corpo ed il mio,uniti non sentono mai schiavitù.sentono ali.I baci che tu mi daisono sempre redenzioni:tu baci verso l'alto,e qualcosa di me porti a luce,costretto prima nel fondo oscuro.Lo salvi, lo guardiamoper vedere come ascende,e vola ,per l'impulso che gli dai,verso il suo paradisodove ci aspetta.No, non opprime la tua carnee neppure la terra che calpestinè il mio corpo che stringi.Sento,quando mi abbracci,che ho tenuto contro il pettoun lieve palpitare.vicinissimo.di stella,che viene da un'altra vita. Il mondo materialenasce quando tu parti.E sull'anima sentoquest'oppressione enormedi ombre che hai lasciato,di parole,senza labbra,scritte su fogli di carta.Restituito alla leggedel metallo,della roccia,della carne.La tua formacorporea,il tuo dolce peso rosa,è ciò che mi rendeva il mondo più lieve.Ma ciò che non sopportoe che mi schiaccia,chiamandomi alla terra,senza te per difendermi,è la distanza,è il vuoto del tuo corpo.Sì,tu mai:il tuo ricordo è materia.Pedro Salinas