infinita

primavera


 Ed ecco che un susinobianco sbocciò sul verzicar del grano.Come un sol fiore gli sbocciò vicinoun pesco, e un altro. I peschi del filareparvero cirri d'umido mattino.Uscìano le api. Ed or s'udiva un corobasso, un brusìo degli alberi fioriti,un gran sussurro, un favellar sonoro.Dicean del verno, si facean gl'invitidi primavera. Per le viti soleera ancor presto, e ne piangean, le viti,a grandi stille, in cui fioriva il sole.(Giovanni Pascoli)BUONA SERATA A TUTTI , MANUELA