Donna in Moto

Dopo 4 mesi che avevamo comprato la moto, ho iniziato a cercare di nuovo casa e ne abbiamo trovata una nella mia città che sarà pronta per Aprile di quest'anno, quindi dovevamo aspettare 1 anno e mezzo e i tempi erano perfetti con le nostre previsioni.
Così dopo la moto, la casa, e tutti sanno che insieme non vanno d'accordo, ma ce l'abbiamo messa tutta e siamo arrivati a pochi mesi dal rogito con due novità!

Lo scorso anno il mio ragazzo è stato in pista a Misano, al Mugello e 2 volte a Magione. Bellissimo!
Una settimana fa l'abbiamo data indietro per il modello 2008. Abbandonare una figlia come lei è stato davvero difficile, era perfetta con soli 12000 Km e tenuta benissimo, ma il nuovo figlio l'ha sostituita a pieni voti.

Vi state chiedendo mio padre cosa ne pensa di questo acquisto?

Beh...del fatto che sua figliA abbia comprato una supersport come questa non se lo aspettava proprio e non può neanche dire che non abbia provato ad andare a vivere da sola prima di comprarla!

Anche se ha solo 2 figlie femmine, ha dimostrato di essere felice che almeno una dia soddisfazioni come solo un maschio sa dare al padre, e io come figlia sono felice di non essere come tutte le femmine, in qualsiasi modo di pensare e agire.

Ho creato questo blog per condividere la mia passione per le moto. Sin da piccola amavo le 2 ruote, grazie a mio padre che aveva un Kawasaki 750. Quando avevo 4 anni a causa di un incidente provocato da una DONNA si è trovato costretto a chiudere il suo sogno in un cassetto e dal quel giorno la parola “moto” non è stata più pronunciata fino a quando…..

A 14 anni i miei amici erano pazzi della Yamaha R6 (mi hanno contagiato) e feci il mio primo giro con una Cagiva Mito 125.

A 15 anni guidai per la prima volta una moto, una Aprilia RS 125 di un amico e a 16 anni cercai di convincere mio padre a comprarmi la Mito per l’assomiglianza con la Ducati 916, ma niente da fare, mi disse “Quando andrai ad abitare da sola, potrai fare quello che ti pare!”

A 19 anni grazie ad un amico riuscii a fare il mio primo giro su una Yamaha R6 2004 e fu Amore a prima vista.

Qualche mese dopo conobbi il mio attuale ragazzo e scoprii che anche lui aveva un debole per le moto (come può non averlo lui che è un maschio). Decidemmo però di puntare a qualcosa di più reale, che un sogno nel cassetto, così iniziammo a cercare casa. Ma facendo i calcoli a cosa stavamo andando incontro, decidemmo di abbandonare la ricerca. Ci sentivamo tristi, così andammo in un negozio Yamaha per vedere da vicino il nostro sogno proibito…dopo 2 settimana portammo a casa una Yamaha R6 2006 nera nuovissima.