LA VOCE INTERIORE

Sapere e conoscere


Conoscere e sapere sono due cose diverse ma spesso accomunate dall'idea di doversi arricchire e alimentare maggiormente il proprio bagaglio culturale. Se però si vuole conoscere veramente l'essenza di cui siamo fatti e si vuole entrare nei meandri del proprio mondo interiore, sarà necessario abbandonare la volontà di "arricchirsi" culturalmente e lasciare che le nostre "percezioni" e le nostre emozioni migliori affiorino dalla dimensione dell'anima, che non ha nulla a che fare con ciò che pensa o crede la nostra mente. Distinguere la conoscenza dalla sapienza significa riuscire a distinguere l'anima dalla mente e vedere con chiarezza che ciò che appare ai nostri occhi non ci appartiene fino al momento in cui è la nostra stessa esistenza a incamerarla. Parlare di anima e mente può sembrare un discorso astruso ma mai come di questi tempi si nega la possibilità di distinguere l'essenza dall'apparenza e gli stessi individui si perdono in convinzioni fatte di idee prese un po' qui e un po' lì, senza accedere alle proprie risorse,  le uniche in grado di alimentare anche le idee.L'anima alimenta i nostri pensieri, se la mettiamo a tacere i nostri pensieri non saranno realmente nostri e, senza rendercene conto, vivremo con delle convinzioni che ci hanno sopraffatto senza che potessimo difenderci.Ascoltare la propria anima significa smettere di  ragionare con nozioni statiche e iniziare a far "vibrare" ciò che di noi ancora non conosciamo. Ogni anima ha una vibrazione, possa la tua vibrazione accogliere  quelle che non riesci a vedere e a capire, poiché la tua anima non necessita di capire ma di accogliere e abbracciare ciò che le viene incontro e trasformare così la tua vita in un giardino di fiori dove tutto vive in armonia.