LA VOCE INTERIORE

Distinguere l'ego dal sè più profondo


P { margin-bottom: 0.21cm; Nella ricerca spirituale ognuno dovrebbe distinguere il proprio ego da ciò che è la percezione della propria esistenza nel contesto universale. Per poter avere una percezione di vita più ampia, rispetto a quella limitata alla materia, è necessario trovare la capacità di riconoscere l'ego che influenza il proprio pensiero e le proprie volontà. Distinguere in noi stessi l'essere pensante dall'essere senziente non aiuta a ritrovare la strada verso la propria anima. L'esaltazione dell'intelletto, a discapito del sentimento, riduce gli esseri a incanalarsi in schemi e diventare prototipi di ciò che si vorrebbe essere. Al contempo, l'esaltazione del sentimento, e ritenere le emozioni l'unica strada giusta da seguire per ritrovare delle vibrazioni più profonde, porta l'essere in balia di “vibrazioni passeggere” che non hanno origine nella propria anima, ma provengono dai movimenti altrui e riuscire a captarle illude molti di avere una percezione più ampia del proprio sé. In realtà, in entrambi i casi si è in balia dell'ego che vuole schiacciare tutto ciò che non gli appartiene, riuscendo a trasformare tutto quello che vede in un risultato della propria grandezza. Riconoscere il proprio ego è un passo fondamentale per poter abbattere la barriera che ci separa dalla visione eterna della vita. Se pensiamo sempre al “nostro” punto di vista, al “nostro” ragionamento” e cerchiamo di convincerci di alcune verità è perché la ricerca di sicurezza ha preso il sopravvento e sta gestendo tutta la nostra esistenza. Sarà, dunque, abbandonando la ricerca di certezze e sicurezze che troveremo una strada più sincera. Non sono le verità a nascondersi a noi, bensì è la nostra voglia di imparare e di capire che allontana il senso reale del nostro vivere rendendoci limitati a ciò che ancora siamo. Ma l'esistenza regala sorprese ed è generosa con chi ha buona volontà e, dunque, nella ricerca spirituale si può sempre optare per la calma e la riflessione, sapendo che poi, in un momento successivo, una luce in più si accenderà in noi.La fretta di voler capire e di poter gestire al meglio ogni situazione ci rende piccoli.Sia la calma e la fiducia nelle proprie possibilità a fare da base alla propria ricerca spirituale, solo così l'ego verrà messo al suo posto e usato solo in piena consapevolezza, senza esser lui a muovere gli eventi.