freedom

viaggio


Wole SolyinkaViaggioNon penso mai di essere arrivato, anche se sonoalla fine del viaggio. Ho preso una strada lontanadalle vette ma fatta di domande e che mi porta giùverso una casa, a quell’altra terra. So che la mia carneintaccata dai morsi è scampata alla frenesiadei pesci dentro la ruggine delle chiglie...Ma me li sono lasciati dietro nel mio camminoe così è andata col vino e col paneNon li ho mai divisi con la sconfitta né con la fameMe li sono lasciati dietro nel mio cammino.Non penso mai di essere arrivato, anche se un segnod’amore e di benvenuto mi attraggono verso casaGli usurpatori brindano nella mia coppaogni banchetto un’ultima cena