con le stelle

ciao cucciola


oggi è un giorno importante perché mio fratello pare aver detto che non ha più una madre e una sorella. e allora tu avresti detto:"perché avevi un fratello?!"e infatti...ma piuttosto volevo dirti che circa tre settimane fa mi sono fatta fregare il telefonino e ho rosicato perché avevo una foto di te e della tonta, l'amavo. vi guardavate sorridendo.ho pianto tanto. e sai che novità. poi, mezzo miracolo.. gli iphone conservano le chat e ho recuperato tante foto, non quella, ma la seconda che amavo di te. solo che ho scoperto che non sorridevi come invece ricordavo.ho una prigione nella testa, confini che non varco. e il dolore non mi dà tregua da più di venti giorni. se penso che non sentirò più il freddo dell'acqua del mare sui piedi..avevo anche un legnetto di spiaggia e non potrò recuperarlo. come gli esiliati sono gelosa di un sasso e di una brutta conchiglia.ho come le sbarre e i chiavistelli, mi muovo in un perimetro, contenta se riesco a fare una cosa "qui e ora", dopo non lo so. prendo impegni se non comportano spesa o promesse con altre persone perché non so se posso mantenerle, ho pagato e non sono potuta andare.vorrei bagnare i piedi nonostante il bruciore al viso, gli spilli nelle guance, l'aria di fuoco nelle narici, la lama nell'occhio, strappare i denti dal palato. vorrei entrare nel mare evorrei non tornare più