La voce del cuore

Così son nate le stelle...


Il Signore dell'Eternità aveva creato il giorno e la notte. E la notte era così buia che nessuno osava avventurarsi in quel nero spaventoso. Una volta un bimbo si svegliò prima dell'alba e cercò la madre annaspando con le manine. Non sentì il corpo tenero accanto al suo e l'ansia e il dolore lo gettarono dal lettino. Fece qualche passo, riuscì a trovare la porta di casa, uscì. All'aperto, il buio era ancora più fitto. Il Genio dell'aria, che vede la Terra anche quando è avvolta nelle tenebre, volle aiutare il piccolo e si recò dal Fuoco:"Un bimbo cerca la sua mamma e cammina nel buio. Accendi un lume affinché non si perda!" Il Fuoco si commosse e diede una lampada a ciascuno dei suoi molti figli. Poi disse:"Recatevi a passeggiare nel cielo." I ragazzi ubbidirono felicissimi della novità. Il piccolo bimbo della Terra vide così tanti lumicini sopra di sé: le stelle. Qualche volta la moglie del Fuoco esce a sorvegliare i suoi figlioli con una grossa lampada tonda: la Luna.                                                               (Leggenda cinese)