Di Mare e di Stelle

Amore


Che argomento impegnativo! Forse mi ha ispirato il blog di qualche amica, forse il Natale che si avvicina e ci rende tutti più buoni!
 Forse le immersioni che con questo tempo scarseggiano!
Per un argomento di siffatta magnitude, lascio le parole al Sommo, al Divino, a colui che meglio di qualsiasi altro uomo (e mi riferisco al sesso maschile che con questo argomento ha qualche problemino) ha saputo descrivere tale sublime sentimento. Lascio la parola all'unico e ineguagliabile Dante Alighieri!Incominciando dall'eterna Beatrice, divina musa ispiratrice:"I' son Beatrice che ti faccio andare;vegno del loco ove tornar disio;amor mi mosse, che mi fa parlare."
Chi può dimenticare Paolo e Francesca, gli eterni amanti; e chi non sarebbe disposto a finire all'inferno per amore: "Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende,prese costui de la bella personache mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende.Amor, ch'a nullo amato amar perdona,mi prese del costui piacer sì forte,che, come vedi, ancor non m'abbandona."
Beh, per ora basta così. Magari provo a continuare prossimamente...