step by step

vita da mamma...


Questi sono giorni strani.Dovrei stare tranquilla, eppure non ci riesco.La vita in generale è fatta di attese e sono convinta che queste servano.Essere capaci di aspettare, di non farsi prendere dall'ansia per il tempo che passa, di prepararsi agli eventi senza che questi ci travolgano, per quanto mi riguarda sono sempre state delle grandissime doti.Ho sempre ammirato le persone capaci di essere pazienti, forse perchè  la pazienza non rientra nella mia indole.Voglio dire, finchè si tratta di gestire delle situazioni in corso ce la faccio pure, ma aspettare qualcosa, senza poterci fare niente, mi mette addosso un'ansia che non riesco a gestire.Mi rendo conto che non sta succedendo niente di grave, che tutti abbiamo iniziato la prima elementare, che è un evento della vita, normale e naturale, ma io sono agitata per la mia S.Ho paura che qualcosa possa andare storto, che lei non si adatti, che non le piaccia, che non trovi delle brave insegnanti.Sarà che sono mesi che sento questa pressione, che lavoriamo insieme sugli esercizi di scrittura, che ne parliamo, che ogni occasione è buona per tirare fuori questo argomento, ma io sono troppo tesa.In fondo fino all'anno scorso, se un giorno non si sentiva di andarci e voleva rimanere con me si poteva anche fare, si poteva andarla a prendere prima o portarla anche più tardi, da quest'anno tutto questo non si potrà più fare.Non lo so se è normale essere così paranoici per questa cosa...Intanto, siccome non riesco più a lavorare con lei per paura di trasmetterle tutta quest'ansia, le ho preso quest'altro gioco per farla esercitare, senza per forza che debba esserci io, le ho preso anche un libro con dei vocaboli in italiano e in inglese e relative illustrazioni e lei li copia, da sola, sulla sua lavagna magnetica.
E poi corre tutta felice a farmi vedere il suo lavoro e mi chiede:"Mamma, che cosa ho scritto? Sono stata brava?"E io me la mangerei di baci e volendo mi verrebbe anche voglia di rimettermela nella pancia se si potesse!