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Think before you send (sexting)


In Inghilterra è partita una campagna sociale chiamata: "Pensa prima di inviare" (Think before you send).E' partita sulla scorta  di un'inchiesta che si è tenuta in Inghilterra, riguardo alla diffusione degli MMS o emails con contenuti sessuali tra ragazzi nella fascia di età tra gli 11 e i 17 anni, che mandano immagini di loro stessi, in versione nature, ai fidanzatini, fidanzatine.Un'associazione che si chiama: Beatbullying charity, ha dichiarato che almeno un ragazzo su cinque, ha ricevuto MMS con quel tipo di contenuti e che il 70% sapeva chi fosse il mittente.Io penso che, a priori, un'attività del genere sia poco consigliabile anche per gli adulti, perchè queste immagini possono fare il giro del pianeta, sempre e comunque.Ma nel caso di ragazzini di quell'età, a me la cosa semplicemente terrorizza.Infatti un'associazione per la salvaguardia dei minori (Ceop), ha prodotto un video di 10 minuti in cui una ragazza rimpiange amaramente di averlo fatto, perchè le sue immagini sono state diffuse ad altri e saranno lì disponibili in maniera pubblica e permanente, rischiando di avere conseguenze nefaste per tutta la vita e persino ripercussioni sulle prospettive di lavoro in futuro.In alcuni casi è stato accertato che le immagini sono finite in giri per così dire "strani".Nel Regno Unito questo trend è in crescita. Qui da noi non lo so, per me questo è un problema lontanissimo al momento.Quando leggo notizie di questo tipo però, non posso fare a meno di sentirmi coinvolta, perchè insieme all'abuso di alcool e all'uso di qualunque droga e fra le cose che temo di più.Ancora di più, se considero che io ho due bambine, forse se fossi mamma di due maschi, mi sentirei meno preoccupata.Ma onestamente non mi piace a prescindere.Intorno a me vedo sempre più degrado in questo senso.Io non mi sento Matusalemme, ho solo 31 anni, eppure quando mi guardo intorno, anche ragazzi che hanno non molti anni meno di me (6/7), mi sembrano provenire da un pianeta in cui qualunque licenza in ambito sessuale è lecita e possibile.Senza porsi il minimo scrupolo.Non so se dipenda solo dalle famiglie, che non sono state capaci di far capire a queste ragazze che ci sono dei limiti da rispettare e che l'intelligenza non serve solo a scegliere una bella borsa e un paio di scarpe.Ma se un giorno dovessi scoprire che le mie figlie si dedicano ad attività di questo tipo, mi sentirei un vero fallimento.Qui c'è il link all'articolo e anche il link al filmato della ragazzina di cui parlo su.Buona giornatahttp://news.aol.co.uk/main-news/story/children-warned-of-sexting-risks/1570703?icid=main|uk|dl1|link3|http%3A%2F%2Fnews.aol.co.uk%2Fmain-news%2Fstory%2Fchildren-warned-of-sexting-risks%2F1570703