step by step

forse devo farmi curare

Io non so se esiste una specie di collegamento telepatico con i propri figli, ma  con S. l’ho appena sperimentato.

Stamattina mi sono svegliata con un desiderio fortissimo di coccolarla, sono andata nel suo letto e l’ho abbracciata, le ho detto quanto sono innamorata di lei, le ho cantato una canzoncina che ho personalizzato per lei e lei sorrideva con gli occhi chiusi.

S. è una furbacchiona, la mattina non si vuole alzare mai, ci mette tantissimo ad alzarsi e non riesce nemmeno a fare colazione subito, perché deve passare un po’ di tempo, in questo è tale e quale all’uomo invisibile.

Non mi sono preoccupata, era tutto normale, tutto come sempre, però chissà perché non riuscivo a lasciarla lì e ad andare a fare altro, come faccio tutte le mattine, avevo una specie di magnete che mi teneva attaccata a lei, ad accarezzarle i capelli e a giocare e scherzare.

E alla fine è successo che S. stamattina non sta bene ed è qui con me.

Non so perché, ma questa cosa mi ha colpito molto.

Non è la prima volta che mi succede con lei, per un motivo o per un altro. E’ una specie di filo che mi lega a lei e io l’ho sentito fin dal secondo mese di gravidanza, quando ancora non sapevo cosa fosse, ma già la chiamavo col nome che avevo scelto per lei, molto prima di conoscere l’uomo invisibile.

Il nostro patto era che il nome l’avrei scelto io, se lei fosse stata una bambina, e nel caso fosse stato un bimbo, lui ci teneva molto a dargli il suo stesso nome, anche perché il suo nome, messo al femminile, non si può sentire!

Comunque, il destino ha voluto due bimbe per noi e lui fa il beato tra le donne, tutte con nomi diversi!

Resta il fatto che io questo legame invisibile con S. lo sento tantissimo, non so perché, forse perché caratterialmente è molto simile a me, forse perché  il suo viso, il suo sguardo,  richiama in maniera impressionante il mio, ma io verso di lei ho questa specie di sesto senso sempre acceso, che mi porta a fare certe cose piuttosto che altre, quasi sempre con  un senso logico, anche se non sempre chiaro fin dall’inizio…

Torno dalla mia piccina, che continua a stare male, nonostante le medicine e io non so che fare…