peripezie mentali

CAMERA DA LETTO


Quei mesipassati a baloccarmitra incontri surreali,tra rigore e disciplina casalinghiche anche la sigaretta sul terrazzoera furbizia segreta.Quel terrazzo:pura solitudine e terrore,il rumore del treno e delle macchine,l'acqua lanciata di sotto,i capelli asciugati al soleseno al vento.Quella stanzadove ho ritrovato il piaceredella passione...quel silenzio mai vuotoabitato da fantasmi:nel buio mi abbracciavano e mi lasciavano senza fiato.Quei misteri,quei segretiquel candore,di pulito e stirato a inamidato..nel freddo di Marzomi affacciavo bicchiere di vino a fumaree ti vedevo arrivareogni volta pių belloe ti nascondevocome un gioielloe di tutti quantise guardo la punta dei piedisei il primoche mi arriva alla testaOra niente di questo č pių miocome ogni volta,mi lascio tutto alle spallema resta forte il ricordo,la magia,quella ,ancora la sento***stillmad***