Mi sento triste in questo periodo.Mi sento molto confusa.Mi sento come sospesa..in qualche punto nebbioso…So solo che devo imparare ad aspettare, così come ho imparato a fare tante altre cose.So che in questa nebbia si fa strada qualche spiraglio di certezzaMi chiedi cosa voglio…Voglio paceVoglio una casa.e questo ricorre in quasi tutti i miei scritti…Si parla di finestre, poltrone, lampade, letti….la casa…Ora è la cosa che voglio di più.Un posto in uni sentirmi a Casa..in cui sentirmi “bene”Non importa che sia molto grande, importa che sia accogliente..che la senta Mia Che ci sia musica dentro anche nel silenzio E che ci sia sempre qualche lucetta accesa..Che ci siano posti comodi per sdraiarsi a pensare…E che sia , soprattutto abbastanza isolata, perché a me le persone non piacciono…mi piacciono solo quelle che mi scelgo…e non voglio essere costretta ad interagire con cervelli di plastica.Vorrei svegliarmi e vedere la natura attorno e magari la mia metà del cuore accanto a me..ma questa è un’altra storia.Ora ho bisogno di pace. e vorrei pace.Non più essere una zingara, una nomade.Non sentire tutto, ma solo le cose più nitide, cristalline , pure.Eliminare tutto il superfluo.Andare al nucleo dei miei bisogni.Un casa voglio.E un po’ di pace.
HoMe sWeEt HoMe
Mi sento triste in questo periodo.Mi sento molto confusa.Mi sento come sospesa..in qualche punto nebbioso…So solo che devo imparare ad aspettare, così come ho imparato a fare tante altre cose.So che in questa nebbia si fa strada qualche spiraglio di certezzaMi chiedi cosa voglio…Voglio paceVoglio una casa.e questo ricorre in quasi tutti i miei scritti…Si parla di finestre, poltrone, lampade, letti….la casa…Ora è la cosa che voglio di più.Un posto in uni sentirmi a Casa..in cui sentirmi “bene”Non importa che sia molto grande, importa che sia accogliente..che la senta Mia Che ci sia musica dentro anche nel silenzio E che ci sia sempre qualche lucetta accesa..Che ci siano posti comodi per sdraiarsi a pensare…E che sia , soprattutto abbastanza isolata, perché a me le persone non piacciono…mi piacciono solo quelle che mi scelgo…e non voglio essere costretta ad interagire con cervelli di plastica.Vorrei svegliarmi e vedere la natura attorno e magari la mia metà del cuore accanto a me..ma questa è un’altra storia.Ora ho bisogno di pace. e vorrei pace.Non più essere una zingara, una nomade.Non sentire tutto, ma solo le cose più nitide, cristalline , pure.Eliminare tutto il superfluo.Andare al nucleo dei miei bisogni.Un casa voglio.E un po’ di pace.