peripezie mentali

paura del buio.


Mi piace le stelle perchè sono piccole luci nel buio.Che quando uno è buio dentro il buio di fuori pare speranza infinita.La finestra che ho lasciato aperta nel sogno dondolava tre l’io e il super io.Tra la bambina e il militare assassino.La tenda a rallentatore portava presagi pesanti.Come le madri dei soldati che attendono la fine della guerra.Come chi svela e riesce a raccontare cose di te che ne anche tu sai.Come faccio io.L’aria è rarefatta Scorrono scene scattate e sfocate.Pellicola gialla sui muri ammuffiti.Come in una bolla di saponePer inerzia rotolo per le strade della vita affacciandomi a casa di chi mi da un po’ di pane.Poveri ,poveri questi bambini incompresi. lasciati soli di notte davanti alla televisioni.Violentati da 1001 traumi invisibili ora dopo ora giorno dopo giorno dente dopo dente.C’è un filo segreto che conduce insieme tutte le cose.Ci sono le rose e ci sono le spine.Ma poveri ,poveri questi bambini.
dedicato tutti i genitori incapaci che hanno creato dei mostri