Blog di Antonio V.

BERSANI INAUGURA LA STAGIONE DELLE FOGLIE DI FICO


Questa XVII Legislatura passerà alla Storia, fra le altre cose importanti (o meno) che il Parlamento saprà (o meno) tradurre in leggi, soprattutto per l'introduzione della stagione politica delle cosiddette "Foglie di Fico", alias personaggi emeriti della (cosiddetta) società civile, reclutati direttamente dai capi bastone del PDmenoelle e di Sel - Pierluigi Bersani e Niki Vendola - sbattuti in lista nei collegi elettorali "sicuri" e, una volta eletti, tenuti in salamoia per ogni evenienza. Del resto l'ha detto proprio Bersani:"con Grasso e la Boldrini mi sono giocato due futuri ministri del mio governo". Senza alcun pudore, anzi, nella (piena) convinzione che gli italiani si sarebbero bevuto pure questo, come prontamente fatto da ben una dozzina di neo senatori del MoVimento 5 Stelle: il "cambiamento" non sta, come urla Grillo, nella rinuncia ai rimborsi elettorali, nel dimezzamento delle indennità degli onorevoli, nei provvedimenti radicali per uscire dalla crisi, no, il "vero cambiamento" è nelle Foglie di Fico, perché quanto a programmi, per non saper né leggere né scrivere, tanto ce li impone l'Europa. E se la ricetta non vi va bene, la colpa potete sempre darla al ventennio di governo del Cavaliere, oppure a Rigor Montis, oppure a quel diavolo di Grillo che non vuole assumersi la responsabilità di appoggiare il PDmenoelle..."sciamo mica qua a smacchiare i giaguari, va' che belle Foglie di Fico che c'abbiamo, o no?"