Blog di Antonio V.

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Non ricordava il giorno s’era mattina sera notte bagnata la strada deserta caotica infranto lo specchietto retrovisore strie di sangue che scendevano o no dalla fronte brividi lunghi e dolorosi lungo le braccia le gambe voci lontane vicino la gente con gli occhi sbarrati sapore di miele nella gola arida il profumo di lillà forse era primavera non ricordava non ricorderà il proprio nome.