Seduta sul davanzale della finestra del secondo piano guardo un tipo che rolla tranquillamente un lante e la mia sigaretta perde improvvisamente sapore...incontro qualcuno che conosco, lo saluto, due chiacchiere di sfuggita, le solite cose tra studenti....Chi mangia un tramezzino, chi prende un caffè, a Roma è già tempo di the freddo.Roma.Questa città non finirà mai di stupirmi col suo sole e le sue mille facce.Primavera e tanta voglia di partire.Claudia mi propone di nuovo la sua casa in Spagna e la mia mente è già proiettata tra le vie colorate di Barcellona.Travolta da questi pensieri perdo anche quella poca voglia di studiare che avevo....Il tipo di prima passa la canna alla sua amica o forse è la sua ragazza...e penso a B., a quando mi parla in spagnolo, a quel qualcosa che forse sta cambiando, nascendo....e sorrido...il vento passa tra le palme del cortile e tra i miei capelli legati che son da tagliare...Chissà, mi dico, chissà....lo voglio e lo temo quasi con la stessa intensità...e poi...nessuno dei due sa cosa sta veramente accadendo....e la telefonata inaspettata di ieri sera e quel mezzo invito per pranzo che ci siamo fatti....Ora bisogna solo stabilire chi di noi è Maometto e chi di noi è la montagna....Buffo no? Chi va incontro a chi/cosa? (In)contro?Mi cullo nell'illusione che sia veramente così...più che altro mi cullo nell'illusione che ci sia veramente qualcosa di cui illudersi......e mi perdo....Questa "cosa" (come altro definire uno scempio del genere?) l'ho scritta oggi sul telefonino mentre fumavo una sigaretta davanti all'aula G.........E' primavera...e il mio cervello va in fumo.....perdonatemi!
Post N° 284
Seduta sul davanzale della finestra del secondo piano guardo un tipo che rolla tranquillamente un lante e la mia sigaretta perde improvvisamente sapore...incontro qualcuno che conosco, lo saluto, due chiacchiere di sfuggita, le solite cose tra studenti....Chi mangia un tramezzino, chi prende un caffè, a Roma è già tempo di the freddo.Roma.Questa città non finirà mai di stupirmi col suo sole e le sue mille facce.Primavera e tanta voglia di partire.Claudia mi propone di nuovo la sua casa in Spagna e la mia mente è già proiettata tra le vie colorate di Barcellona.Travolta da questi pensieri perdo anche quella poca voglia di studiare che avevo....Il tipo di prima passa la canna alla sua amica o forse è la sua ragazza...e penso a B., a quando mi parla in spagnolo, a quel qualcosa che forse sta cambiando, nascendo....e sorrido...il vento passa tra le palme del cortile e tra i miei capelli legati che son da tagliare...Chissà, mi dico, chissà....lo voglio e lo temo quasi con la stessa intensità...e poi...nessuno dei due sa cosa sta veramente accadendo....e la telefonata inaspettata di ieri sera e quel mezzo invito per pranzo che ci siamo fatti....Ora bisogna solo stabilire chi di noi è Maometto e chi di noi è la montagna....Buffo no? Chi va incontro a chi/cosa? (In)contro?Mi cullo nell'illusione che sia veramente così...più che altro mi cullo nell'illusione che ci sia veramente qualcosa di cui illudersi......e mi perdo....Questa "cosa" (come altro definire uno scempio del genere?) l'ho scritta oggi sul telefonino mentre fumavo una sigaretta davanti all'aula G.........E' primavera...e il mio cervello va in fumo.....perdonatemi!