1,nessuno&centomila

Ancora Aprile.


"Io la rivoglio...."E la luna splende maestosa sul lago, si fa largo tra i rami degli alberi.Era da tanto che non parlavo con qualcuno così profondamente innamorato.La voce di Vasco si disperde nell'Audi."Sbaglio o c'è la luna piena?"(Cos'altro avrei potuto dire?)Il mio sguardo si perde sulla spiaggia piena di pedalò e canoe.Il bar ha le luci spente, è ancora chiuso, è ancora aprile."Passami l'accendino"Ora la macchina è invasa da quell'odore che tutti conoscono.Al primo tiro lo vedo che sta per piangere.Al secondo si gira anche lui a guardare il lago.Stupido uomo che crede che piangere sia una debolezza."Ti capisco, lo sai? Anch'io lo rivoglio, anche se son passati sette anni.""ieri l'ho incontrato a prendere un caffè con la ragazza""sono contenta che stanno ancora insieme"Si gira di scatto con una strana faccia a punto interrogativo."Voglio solo che lui sia felice, che almeno lui lo sia"Ora sorride, dimenticando per un attimo la voglia di piangere."L'amore è una strana cosa, vero?"Ride di un riso nervoso.Due gatti si corrono incontro zigzagando tra gli alberi, li seguo con gli occhi finchè non spariscono nel buio."Ma ti manca?""Sì, ma in un modo difficile da spiegare....non è quella stretta al cuore....solo che in ogni cosa che faccio o che vivo sento che mi manca qualcosa e so che, se ci fosse lui, sarebbe diverso, sarebbe completo...""A me manca da togliere il fiato"E lo so a cosa si riferisce, ma in fondo si sono lasciati da appena 5 giorni. "La vita continua...è una frase fatta, ma è la verità.... guarda me...nonostante tutto...sono ancora in piedi no?"Si gira per passarmi la c***a e vedo una piccola goccia scendergli sul viso."Hai visto che bella luna...sono uscito solo per vederla, avrei voluto chiamarla e star qui con lei, abbracciarla e coccolarla...""Ma chi? La luna?""'fanculo I', 'fanculo...."Ride di gusto e mi dà un pizzicotto sulla gancia...Faccio un tiro e caccio via i pensieri cercando di attribuire forme al fumo che esce dalla mia bocca...Accende la macchina e ce ne torniamo al parcheggio a guardare dall'alto il Duomo illuminato, il vecchio campanile alle sue spalle e il Castello in rovina.