1,nessuno&centomila

Sul filo dei ricordi.


e quante fogli ho lì, racchiusi in scatole e accatastati in quaderni che quasi non ho il coraggio d'aprire, quanti pensieri di un attimo fermati su carta che diventano veri, che diventano indelebili, che nessuno ha mai letto e leggerà che non so nemmeno io perchè ho scritto...e quanti notti con la penna in mano a cercar ele parole e non trovarle e poi chiudere gli occhi e sentirle arrivare all'improvviso, esserne investiti, travolti tanto che la mano non segue affato i pensieri che corrono chilometri e chilometri orari oltre il limite consentito e allora spaventarsi e rallentare e sentire il cuore colmo per qualcosa che non vuoi ammettere, che quasi non conosci, ma che c'è, che è lì e vive dentro di te e tu non volendo alimenti con ogni gesto, con ogni sorriso e cresce e ti invade e diventa padrone e tu ignaro credi di poterlo governare, di poterlo sostenere e t'illudi, t'illudi ancora di esser forte, d'esserne ancora capace e invece il tempo passa implacabile e non tiene conto dell'importanza che hanno avuto per te quei singoli attimi e li cancella o li tinge di rosa rendendoli meno veri finchè anche loro diventano un punto nero all'orizzonte in cui un giorno, forse, ritornerai.........Queste parole in realtà sono un commento lasciato in un blog,in questo blog.Stanotte sono arrivata a casa e leggendo il post del Dottor Hyde (una fusione tra Dottor Jekill e Mr Hyde-anche se credo che qusto post lo abbia scritto Jekill col cuore in mano!) sono stata, come dire.... "ispirata" e questo è quello che ne è venuto fuori...Seguendo il suo consiglio (o ordine?) ne faccio un post e, per ringraziarlo lassù scriverò il titolo del suo blog......dopotutto....glielo devo....!Ah....vi consiglio di leggere il suo post....magari ispira anche voi!Grazie doc.....P.S. la foto è del "mio" lago, purtroppo io il mare non ce l'ho! (l'ho fatta da dentro la 147 perchè fuori faceva un freddo bestiale, in basso a sinistra infatti si vede...non il freddo, la macchina!)