1,nessuno&centomila

L'alba e i cacciatori.


E' buio qui, buio pesto, non sarai davvero così folle da volermi portare fino a giù? Se scivolassi ruzzolerei per tutta la discesa e mi romperei l'osso del collo...."guarda che non è tanta strada"m'avrai preso mica per una scema? ci son cresciuta qui, ogni pasquetta ero io a rischiarmela per portare giù il pallone!Poi un raggio di luna filtra tra gli alberi e impallidisce davanti alla luminosità del tuo sguardo.Io sono più pazza di te che ti vengo dietro....cerco il telefonino per fare un po' di luce, per quello che può servire!27 agosto....le cinque e mezza del mattino....Questa è la volta buona che mia nonna mi caccia di casa!Poi la tua mano nella mia e i propositi da brava nipotina vanno a  farsi benedire....Rischiamo due o tre volte di cadere, ma alla fine ci ritroviamo sull'erba leggermente umida, sani e salvi.Il cielo è coperto di nuvole, ma lo stesso filtra una luce fioca....Tu continuia camminare, ti fai strada tra l'erba alta e io seguo i tuoi passi come se non volessi lasciare impronte..."la vedi quella barca laggiù, quella grande, tutta rotta...."Porto gli occhiali, nonostante questo non vedo un emerito cavolo....però....quanto sei bello visto così da vicino....non me ne ero mai accorta....Ci avviciniamo ancora..."questa barca era sul set di un film, che hanno girato qui, parecchi anni fa...ora non mi viene in mente il nome...peccato..."Ci sono buche grosse come crateri....non me le ricordavo, è una vita che non vengo qui....Torniamo indietro fino alla spiaggia....all'improvviso mi lascio andare, come se cadessi, mi siedo sulla sabbia, senza guardarti e ci infilo dentro tutte le 8 dita lasciando fuori i pollici....Tu mi siedi accanto, senza chiedere niente....Il vento passa tra le cannucce e crea strane musiche, il suono delle piccole onde sembra farle coro.....Qualche uccello vola distratto e sembra non saper dove andare...Il rumore della natura....un silenzio quasi surreale e all'improvviso s'apre come il sipario e si presenta uno spettacolo meraviglioso....Le nuvole si schiudono e un'accesa luce arancione colora i contorni di ogni cosa.....le insenature del lago diventano quasi fluorescenti e risaltano ancora di più in mezzoa tutti questi colori pastello....Nessuno dei due osa rompere il silenzio, persi.....completamente persi di fronte a tale spettacolo....All'improvviso inizi a parlare del mare, e io sento il suo odore che confondo con quello della tua pelle e tu t'avvicini....nessun timore, nessuna paura di dire una cosa sbagliata, nessuna paura di rovinare tutto....Respiro a pieni polmoni questo momento...inspiro vita e caccio fuori brutti pensieri....Un leggero brivido e mi rifugio tra le tue braccia.....sento il tuo tocco innocente, la tua sincerità....sento che è talmente forte il contatto mentale che quello fisico  sarebbe superfluo...E così ci sdraiamo abbracciati mentre i colori da pastello si fanno più vivi, il verde è più verde, l'azzurro è più intenso o son io a vederli così.....E così rimaniamo....così....senza sapere che or'è, senza sapere dove siamo, in silenzio, chiudo gli occhi per un attimo e sento il tuo respiro....lo stesso ritmo del mio...mi avvicino al tuo cuore e lo sento correre, impazzito, per un attimo la tua mano trema dietro la mia schiena, ma rimaniamo così....così...immobili....finchè non arriva uno sparo e poi un altro e un altro ancora......'fanculo ai cacciatori.....                                                                      A.La foto non è stata scattata quella sera, ma circa un mese prima( e al tramonto) in un posto poco lontano da dove ho visto l'alba.....Ah...se provate a fregarmela vi uccido....Ah....una cosa...volevo riproporvi questo