Ci son momenti in cui scrivere mi rassicura, perchè queste 21 mie amiche che son le lettere riescono a far durare, a fissare quello poi sarebbe stato solo uno sfuggente pensiero....Altre volte invece....ne ho quasi paura.....In momenti come questi, quando passo da quella che ero a quella che sono, quando scopro un altro sconosciuto frammento di me, nelle fasi di transizione, ho paura a scrivere, paura che poi io diventi le mie parole, quello che credo di essere....E' un concetto strano e contorto, come tutto nella mia mente.....Ma mi piacciono i tuoi giochi di sguardi.... le tue mani sul mio viso........... le nostre dita di nuovo intrecciate Mi piaci perchè mi intriga la tua mente.... il tuo lasciarmi in bilico e il mio mantenerti nell'incertezzaè questo che ci univa essere due grandi bastardi menefreghistie avrei voluto chiedertelo"scusa, ma...perchè è finita?" e sicuramente tu avresti risoperchè, come me, come al solito, non hai risposte.... Sì.... è questo che mi manca...una mente come la tua...sulla mia lunghezza d'onda.... e amarsi per un attimo e poi dimenticarsene... noi di sentimenti non ne capiamo un granchè...ma con un minimo d'impegno riusciamo a regalarci delle sensazioni che.....lascia stare siamo di un altro pianeta.... non ci crederai, ma sarei disposta a ricominciare... ma stavolta le regole le farei io...... adesso sì....quando mi hai detto "non ho mai conosciuto una come te" non avevi ancora visto niente....anche perchè appena ho cominciato a tirar fuori gli artigli tu...hai abbassato la cresta e con la coda tra le gambe te ne sei andato..... Perdona la mia infantilità di quei pochi giorni.... Avevo le risposte nelle mie tasche e non le vedevo, troppo impegnata a cercarle nelle tue.... Solo ti credevo un uomo migliore....solo questo... perchè se io in fondo sono ancora una ragazzina, tu... uomo dovresti esserlo da un pezzo..... Per un attimo ho accarezzato i tuoi riccioli morbidi e tu come un riflesso incondizionato hai accarezzato i miei..... poi la mia mano si è tolta e la tua è rimasta lì, come calamitata dal biondo dei miei capelli.... Soddisfazione, è questo che ho provato, come quando t'ho visto piangere.... poi per salutarti t'avrei infilato la lingua giù, fino in gola, per lasciarti senza fiato e ricordarti quei brividi..... ma è squillato il telefono e me ne sono andata con te che quasi mi rincorrevi per lasciarmi due sciocchi baci sulle guance...me ne sono andata...a riempire la mia e un'altra solitudine... a dimenticarla per una sera con carezze sincere e senza pretese.... Tu non c'eri in quella macchina... non c'era nemmeno la tua ombra o il tuo ricordo lontano.... E si è fatto strada approfittando del buio e dell'alcool.... era da tanto che rimaneva lì in silenzio, nascosto in un angolo....insicuro, previdente.... poi stanotte....si è sbrigliato.... il mio ISTINTO... quello che non ascolta ragioni, quello che non ha morale o sentimenti....si è risvegliato.... e così all'improvviso, dopo tutti i miei tentativi non andati a buon fine....dopo tute le figure di merda, dopo tutte le volte che mi son fermata per ridere o con una scusa qualsiasi, stanotte...... è filato tutto liscio come l'olio....(o quasi...ma questa è un'altra storia....)... E ora mi chiedo perchè ieri è stato tutto semplice mentre nell'anno e mezzo passato - a parte quelle due storie- è sempre stata una tragedia.... un continuo tirarsi indietro, col cervelloche viaggia a mille e non mi lascia in pace..... e l'occasione sprecata quella sera di settembre? e quella di capodanno? per non parlare poi delle figuracce..... Insomma....eccomi..... nuova fase di transizione.... da dove parto e verso dove vado è un mistero, ma.....già riuscire a muoversi è qualcosa...
Ricostruzione in corso(?)
Ci son momenti in cui scrivere mi rassicura, perchè queste 21 mie amiche che son le lettere riescono a far durare, a fissare quello poi sarebbe stato solo uno sfuggente pensiero....Altre volte invece....ne ho quasi paura.....In momenti come questi, quando passo da quella che ero a quella che sono, quando scopro un altro sconosciuto frammento di me, nelle fasi di transizione, ho paura a scrivere, paura che poi io diventi le mie parole, quello che credo di essere....E' un concetto strano e contorto, come tutto nella mia mente.....Ma mi piacciono i tuoi giochi di sguardi.... le tue mani sul mio viso........... le nostre dita di nuovo intrecciate Mi piaci perchè mi intriga la tua mente.... il tuo lasciarmi in bilico e il mio mantenerti nell'incertezzaè questo che ci univa essere due grandi bastardi menefreghistie avrei voluto chiedertelo"scusa, ma...perchè è finita?" e sicuramente tu avresti risoperchè, come me, come al solito, non hai risposte.... Sì.... è questo che mi manca...una mente come la tua...sulla mia lunghezza d'onda.... e amarsi per un attimo e poi dimenticarsene... noi di sentimenti non ne capiamo un granchè...ma con un minimo d'impegno riusciamo a regalarci delle sensazioni che.....lascia stare siamo di un altro pianeta.... non ci crederai, ma sarei disposta a ricominciare... ma stavolta le regole le farei io...... adesso sì....quando mi hai detto "non ho mai conosciuto una come te" non avevi ancora visto niente....anche perchè appena ho cominciato a tirar fuori gli artigli tu...hai abbassato la cresta e con la coda tra le gambe te ne sei andato..... Perdona la mia infantilità di quei pochi giorni.... Avevo le risposte nelle mie tasche e non le vedevo, troppo impegnata a cercarle nelle tue.... Solo ti credevo un uomo migliore....solo questo... perchè se io in fondo sono ancora una ragazzina, tu... uomo dovresti esserlo da un pezzo..... Per un attimo ho accarezzato i tuoi riccioli morbidi e tu come un riflesso incondizionato hai accarezzato i miei..... poi la mia mano si è tolta e la tua è rimasta lì, come calamitata dal biondo dei miei capelli.... Soddisfazione, è questo che ho provato, come quando t'ho visto piangere.... poi per salutarti t'avrei infilato la lingua giù, fino in gola, per lasciarti senza fiato e ricordarti quei brividi..... ma è squillato il telefono e me ne sono andata con te che quasi mi rincorrevi per lasciarmi due sciocchi baci sulle guance...me ne sono andata...a riempire la mia e un'altra solitudine... a dimenticarla per una sera con carezze sincere e senza pretese.... Tu non c'eri in quella macchina... non c'era nemmeno la tua ombra o il tuo ricordo lontano.... E si è fatto strada approfittando del buio e dell'alcool.... era da tanto che rimaneva lì in silenzio, nascosto in un angolo....insicuro, previdente.... poi stanotte....si è sbrigliato.... il mio ISTINTO... quello che non ascolta ragioni, quello che non ha morale o sentimenti....si è risvegliato.... e così all'improvviso, dopo tutti i miei tentativi non andati a buon fine....dopo tute le figure di merda, dopo tutte le volte che mi son fermata per ridere o con una scusa qualsiasi, stanotte...... è filato tutto liscio come l'olio....(o quasi...ma questa è un'altra storia....)... E ora mi chiedo perchè ieri è stato tutto semplice mentre nell'anno e mezzo passato - a parte quelle due storie- è sempre stata una tragedia.... un continuo tirarsi indietro, col cervelloche viaggia a mille e non mi lascia in pace..... e l'occasione sprecata quella sera di settembre? e quella di capodanno? per non parlare poi delle figuracce..... Insomma....eccomi..... nuova fase di transizione.... da dove parto e verso dove vado è un mistero, ma.....già riuscire a muoversi è qualcosa...