1,nessuno&centomila

Non ho bisogno d'attenzioni.


"ti sento nell'aria che è cambiata, che anticipa l'estate...io ti sento passarmi nella schiena, la vita non è in rima per quello che ne so....ti sento nel mezzo di una strofa...io ti sento lo stoimaco si chiude, il resto se la ride appena ridi tuqui con la vita non si può mai dire arrivi quando sembri andato viati sento dentro tutte le canzoni in un posto dentro...Ti sento e parlo di profumo, ti infili in un pensiero e non lo molli maiio ti sento al punto che disturbial punto che è già tardirimani quanto vuoi..."                                                              LigaAvrei dovuto trattenerla quella manoe stringerla e tirarlae avvicinartii giochi non servono a volte"non gli hai dato proprio soddisfazione..."questo è quello che gli altri vedono"averti"questo è quello che vogliobaciarti con un dito fra la tua e la mia bocca dove far passare distratta la lingua...come i messaggi che ci mandavamocome la voglia che avevamocome la voglia che ho.E il lettino nero, e il camice bianco, e le finestre azzurro dello studio.E le scale a chiocciola, e il camino spento, e l'aria fresca del casale.E la tua vecchia macchina, e i buchi sul sedile, e la coperta rossa al lago."come fai bimba, dimmi come fai..."spogliati e te lo dirò di nuovoquello che sei per mequello che la tua pelle mi dala poltrona e lo specchioe le tue mani sicure che fanno vibrare il mio corpo come un'arpae le cene in pizzeria...Avremmo potuto evitare tutto questoavremmo potuto fare come gli ultimi tempi...e non avremmo dovuto regalarci tutte quelle parole per illuderci che fosse qualcosa di più...Non ne son capace io come non ne sei capace tu..."ottima amica e impareggiabile amante.."menti se dici che è la prima che non vuoi perdere.tu, mio amico, non lo sei mai statoma amante.....quello sì...il migliore...fino all'alba e oltre...e seduti al cinema tenendoci per manouna coppia perfetta io e te"a parte tra le lenzuola dov'è tutta questa complicità tra noi?"e non hai risposto perchè non lo saiUn anno di te non mi è bastatovoglio ancora respirarti tra i gemiti e dimenticare il tempo e sfidare lo spazio...In questo mese ne ho avute di possibilità per farlo con qualcun altro...ma....voglio te, i tuoi riccioli castani e le mani morbide...la tua schiena da percorrere e poi sentirti entrare...io e te che di problemi in questo non ne abbiamo mai avuti... Se qualcosa è perfetto perchè bisogna rinunciarci?Cosa significa che è finita?cos'è che è finito?e non dirmi che non hai più voglia di tutto questo...ognuno il suo mondo, la sua vita, le sue storie, nessuna paranoia....Se prima volevo sapere con chi eri adesso...non mi importerebbe più..adesso vorrei solo intrecciare le gambe sulla tua schiena e sentire il peso del tuo corpo sul mio..."ti voglio bimba, ti voglio ancora...perchè...perchè...?"questo è quello che vorrei sentirti dire...alle sei di mattina guardandoti stanco e assonnato ma non ancora sazio..."e tu non sei mai stanca.."e tu non mi stanchi mai... E non voglio le tue parole...voglio il tuo corpo...esplorarlo al buio e sentirti abbandonato e abbandonarmi...diventare quello che non siamo...e se non ti conoscessi parlerei quasi di dolcezzae se non mi conoscessi parlerei quasi d'amore...e mi ricordo le prime volte quasi timide e scoprire subito quella strana affinità..."state bene insieme, veramente, lui ti vuole bene, ma anch'io te ne voglio e devo dirti che secondo me tu non sei la donna della sua vita..."E non è questo quello che voglio...io voglio essere nel tuo letto, io voglio sgualcire le tue lenzuola e farti tremare...questo voglio io...nell'anello al dito non c'ho mai creduto...tantomeno nell'amore eterno...credo in quello che posso toccare..al tuo corpo tra le mie dita, a questo credoa quando ti spogli di corsa per non perdere nemmeno un attimoa quando poi non riesco più a trovare nemmeno le scarpe in questo pavimento che sembra diventato un puzzle di vestiti...a questo credo....Alla tua e mia fantasia... a quando mi guardavi stupito....alla nostra prima volta quando mi hai detto:"com'era il fatto dell'inesperienza?"E poi siamo andati in cucina a mangiare...a questo credo...alle feste del vino e il giorno dopo quando quasi non ricordi...e i sabato sera e i venerdì....e il tuo "ma tu non mi cerchi mai?"Con me non ce n'era bisogno...no non c'era bisogno delle telefonate e delle attenzioni...io sono come te..."non capisco mai quello che pensi...quello che vuoi..."Voglio quello che vuoi tu....Voglio sapere se lo vuoi ancora.....