1,nessuno&centomila

Appuntamento.


E ogni domenica aspetto, come fosse un appuntamento con me stessa, ogni domenica mi siedo su quel terrazzo con la schiena poggiata sul palo in legno e scopro qualcosa in più, del panorama e di me.Non credevo che anche nelle giornate non poi così terse si potesse vedere fin laggiù, fin dove la mente non si orienta nemmeno più (orientarmi io?!).E chissà che paese è quello laggiù, lo chiedo ad Ale, lui che sa tutto e mi risponde incerto lasciando spaziare gli occhi, cercando punti di riferimento e poi mi spiega che quelle che io chiamo semplicemente nuvole sono cumulo nembi...Io semi-psicologa  lui quasi metereologo, strana coppia d'amici che atrribuiscono nomi diversi ad ogni cosa....Abbiamo pranzato lì, col sole che andava e veniva, con l'insalata di riso e la maionese come nei giorni estivi e il vento che ti costringeve a tenere sempre il bicchiere pieno per non farlo volar via. Accendo un'altra sigaretta anche se so che a lui da fastidio, fisso per un attimo l'accendino blu."Il 25 discuto la tesi, tu quando hai intenzione di ricominciare a studiare?"Premuroso come un padre lui, ribelle come una figlia, io.Il dvd di Verdone scorre sullo schermo e lui sa tutte le battute a memoria, come io conosco tutte le parole delle canzoni di Battisti.Leggo distrattamente il mio libro di psicobiologia col vento che entrando dalla finestra mi accarezza la schiena leggermente scoperta. Lui batte veloce sulla tastiera spiegando a parole sue un mondo fatto solo di nuvole, venti, sole e temporali.Già le sette, scendo a prendere la macchina, pochi metri e butto un occhio al bar, come per istinto. La tua macchina. ["Ho fatto la macchina nuova!" "Davvero? Che colore hai scelto? Non dirmi gialla come questa!?" "No, no...è un azzurro grigio, non so come spiegartelo...." e com'era bello il tuo sorriso e vederti gesticolare lento per accompagnare le parole]Ho guardato la strada, non avevo voglia di incontrarti, non avevo voglia di vederti con chissà chi, e l'ho fatto senza dolore, senza starci troppo a pensare.["...dimostri sempre più di essere quell'anima meravigliosa che chiunque vorrebbe al suo fianco...Mi manca il tuo respiro sul mio petto.Un beso."   B., sms ,7/5/2005 (e non avevamo ancora fatto l'amore....)]