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un martedì mattina incontrarti ad un semaforocome sempre perunaserieinfinitadicoincidenzeguardarti e sorridere mentre la tua faccia stupita si avvicina al mio finestrinoe di nuovo cerchi di infilare più parole possibili in una frase per raccontarmi la tua vita, il pezzo che mi mancase non fosse stato così tardi l'avrei preso volentieri quel caffè così ti avrei raccontato di quanto tutto è diverso oradi quanto sono felicecosì ti avrei detto che quell'amore lì, quello che cercavi tualla fine l'ho trovato iovado a dormire felice pensando a luie mi sveglio felice al mattino pensando sempre a luiera questo il tipo d'amore di cui mi hai parlato quel giorno al telefonoe, dalle voci che girano, forse l'hai trovato anche tue allora è vero che voler bene a volte (spesso) significa lasciar andaremi son voluta bene e ti ho imposto un addioti volevo bene e ti ho lasciato liberoe l'altra mattina eravamo tutti e due sorridentie davanti a quel caffè ti avrei anche ringraziato per la persona che mi hai aiutato a diventareperché grazie a te ho capito che meritavo di essere felice