1,nessuno&centomila

Post N° 439


Ci sono cose che non hanno prezzo, come sedersi qui ad ascoltare a tutto volume "coming back to life" dei Pink Floyd (la versione di "Pulse") e guardare il lago.Annullando i rumori di sottofondo, le grida dei bambini che fanno il primo bagno dell'anno, le liti dei fidanzatini e le persone che ordinano al bar.Vedere il mondo e non ascoltarlo.Vorrei scriverti una lettera per dirti quanto mi mancherai, quanto mi mancheranno le domeniche pomeriggio sul terrazzo di casa tua a guardare il panorama, le tue prediche come fossi un padre, i tuoi consigli da amico, tutte le figure di merda che mi fai fare, il tuo entrare al bar di sabato sera e prenderti un the o un succo di frutta.So quanto questo trasferimeto ti pesa, so che dovrei starti vicino invece di dirti semplicemente "non ci pensare", so che tre anni non passano in fretta sperduto in un paesino della Sardegna, so che ti è dispiaciuto che il giorno della tesi non sono venuta al mare con te, so tante cose.Ti conosco forse meglio di chiunque altro, insieme ne abbiamo passate di tutte i colori, a partire dai compiti in classe di matematica, la fine dell'amicizia con Roberto per cui ancora, a volte, ripensandoci, stiamo male tutti e due.Non riesco a dirtelo che mi mancherai, non riesco a scriverti una lettera per dirti quant'è stato strano vederti discutere la tesi con quella divisa blu e all'improvviso accorgersi che siamo cresciuti, che da quando ti ho visto esporre la tesina all'esame di maturità sono passati anni, di quant'è stato buffo quando tuo padre non sapendo come presentarmi ha detto che ero la tua ragazza e tua madre si è messa a ridere.Al ritorno, poi, sentire quanto i tuoi genitori fossero fieri di te mi ha apertoil cuore. Mio padre non ha mai parlato a nessuno di me in quel modo, credo che non l'abbia mai nemmeno pensate quelle cose.Forse tutto quello che penso di te te lo dirò domani,quando ti saluterò con un semplice abbraccio.Te ne vai anche tu, rimango solo io ora, io sempre brava nell'arte del rimandare e di fare le cose all'ultimo minuto, quanto ti incazzavi, te lo ricordi?Ti voglio bene Ale, promettimi che non avrai più una faccia triste come quella di ieri sera.Ti voglio bene amico mio, alla faccia di chi non crede che esista la vera amicizia tra uomo e donna.La foto l'abbiamo scattata il primo maggio, nella Val D'Orcia.I vostri commenti ai miei post sono bellissimi, presto risponderò a tutti, ora sono tropo triste! Un bacio a tutti quelli che passano di qui.