1,nessuno&centomila

Post N° 521


Seduta fuori la facoltà: sigaretta in mano nel piccolo ritaglio d'ombra che ho trovato. Aspetto C. e mi godo questo timido alito di vento. Vedo sandali, pantaloni corti e cannottiere: ESTATE. Ancora meno 8 esami. Ricomincio, ho deciso, ricomincio e di brutto.Le transenne appena verniciate di giallo, a me il giallo non è mai piaciuto.Davanti agli occhi, su un quadrato di marmo appeso con cura, il cartello: "Questa facoltà ripudia ogni forma di fascismo e razzismo", un blocco di dispense in mano.Ho voglia di mare, perfino del sale che mi irrita il viso, della pelle rossa poi nera -utopia- , voglia di fare il bagno al lago, immergermi e lasciare l'aria uscire e le bolle a farmi il solletico.Stamattina alla fermata ho incontrato B., è passato con la macchina mentre andava a lavorare.Ha sorriso.Fondamentalmente non me ne frega un emerito cavolo.Fondamentalmente, che strana parola.