1,nessuno&centomila

Post N° 584


Non so nemmeno perchè sto scrivendo questo post.A novembre ho aperto questo blog per me, per avere un luogo in cui rifugiarmi o forse in cui nascondermi. Qui c'è la mia vita e non sono mai stata attenta alla punteggiatura, non ho mai scelto accuratamente le immagini se non in base ai miei gusti e stati d'animo, non ho mai messo una mia foto, non ho mai usato il mio nome.Scrivevo e scrivo per me, anche se col passare del tempo dei piccoli equilibri sono un po' cambiati. Ho conosciuto molte persone, persone che considero speciali e parti della mia vita come chiunque mi vive accanto, indipendentemente dai chilometri che ci dividono.Ci sono persone che mi seguono da molto tempo, praticamente dai primi post in cui non si capiva se stavo parlando di A. o di B., altri che mi seguono da meno tempo, che sono arrivati un po' più tardi, ma magari si sono presi un pezzo di cuore più grande. Tutte queste persone si saranno accorte che da una quindicina di giorni ad oggi il tono dei miei post, il mio stato d'animo, sono molto cambiati.Sembra quasi che siano due persone diverse a scrivere, un po' come se da lupo fossi diventato agnello. E' che a volte capita, di essere sorpresi, di essere presi alle spalle, all'improvviso, da qualcosa che non ti saresti mai aspettato. Io sempre razionale, sempre controllata mi sono trovata in mezzo a qualcosa che di razionale ha molto poco e mi sono accorta che il mio freno a mano emozionale non ha retto nemmeno al primo collaudo.Non è amore, non potrebbe esserlo dopo così poco tempo [un briciolo di ragione mi è rimasto(?)], è qualcosa che non so spiegare, è capirsi al volo, cominciare una folle corsa e poi frenare bruscamente magari per paura o per una piccola incomprensione, è aspettare impazientemente di vedere quella finestrella in basso a destra che mi dice che finalmente ti sei connesso, è lasciar la mente libera di viaggiare e di immaginare e poi esser costretti a ritornare nei limiti, è sbilanciarsi e poi ridere, è un filo invisibile che ogni notte annulla uno per uno quei 988 chilometri che ci dividono.E mentre scrivi e leggi i miei pensieri li sento diventare metri e poi centimetri, quando invece non ci sei diventano mondi interi, galassie infinite.La cosa difficile è riuscire ad integrare tutto questo nella vita "reale".Perchè poi la realtà è che io sono qui e tu sei lì.Perchè ci sono le cene con gli amici, le ragazze e i ragazzi che ti girano intorno o che magari c'erano prima di conoscersi, c'è il bisogno di avere qualcosa di concreto, c'è la voglia di andare avanti, anche se la mente rimane sempre ferma lì. E qualcosa succede e non c'è bisogno di "giustificarsi", di arrabbiarsi, di sentirsi feriti anche se non è facile.E lo dico più per me che per te.Ho finito le parole e non ho detto niente di quello che volevo dire. Ho paura, è vero.Non hai mai sentito dire che la bellezze delle cose ama nascondersi ed è forte quello che ho dentro distante dalla mediocrità ho rischiato di perdere tutto per non subire non hai mai sentito dire che la bellezze delle cose ama sorprenderti ed è forte quello che ho dentro distante dalla mediocrità ho bendato i miei occhi da tempo per non vederla ed avrei voluto trovarmi tra le tue parole più belle raccogliere un brivido dai tuoi sguardi ed avrei voluto trovarmi tra le tue risposte distratte abbiamo vagato a lungo in quei discorsi preziosi e contorti senza concludere ma è forte quello che ho dentro distante dalla mediocrità ho inseguito il rumore assordante per non sentirla ed avrei voluto trovarmi tra le tue parole più belle raccogliere un brivido dai tuoi sguardi ed avrei voluto trovarmi tra le tue risposte distratte non hai mai sentito dire che la bellezza delle cose ama nascondersi ... ore 17:0020 minuti di telefonata e un invito a cena, ripetuto, desiderato.Cucino io per te, ti preparo un primo e un secondo...Facciamo da me... casa è finita....Perchè non passi verso le 7 e mezza quando finisco di lavorare?devo fare da tappabuchi?ok...sorvoliamo...ma a cena vieni? si? l'altra volta mi hai invitato e sei sparita...Qualche settimana fa sono passato al bar e ho incontrato X e Y m'hanno detto che sei sparita....ma ti vedi con qualcuno?Ti vedi ancora con X?Io non mi vedevo con X!Ah...sì? E allora con chi ti vedi adesso?Io? Con D., meglio di una donna come lei?Ah...non ti vedi con nessuno...Parti quest'anno? Ti avevo detto che io vado in Grecia, vero? Certo che ci potevi pure venire, te l'avevo chiesto...Io sono andato al mare, son diventato già nero come l'anno scorso....Ma cosa fai mentre parliamo?Sto scrivendo un postA chi scrivi?A me, nel mio blogHai un blog? Che bello....dammi l'indirizzo!L'indirizzo non ce l'ha nessuno, perchè dovrei darlo proprio a te?Hai parlato male di me e non vuoi dirmelo!non è certo questo.Insomma questa vacanza la fai?Sì, a RomaA Roma? Ma sei matta?No, affatto...E' arrivato il paziente, devo andare...poi ti chiamo per la cenetta...cucino io... non dirmi di no....ciao bimba....