1,nessuno&centomila

Post N° 650


E ci penso.E non te ne vai.E ritornano alla mentenotti d'estate, sere con l'inverno nel cuore.Poi il tuo sorriso sconosciuto, le mani tra i capelli e il buongiorno ogni mattina davanti ad un caffè.E fare colazione prima d'andare a dormire con un cornetto alla nutella.I girasoli delle lenzuola e il divanetto della cucina.Il Nero D'Avola sul tavolo e le mani impegnate ad accarezzarsi il viso.Le notti nel corridoio pieno di parole e il fumo delle sigarette.Mi alzo di nuovo per svuotare il portacenere e rimango per un attimo a guardarti dal fondo della cucina, poi ti raggiungo: vodka sul tavolo e bicchiere pieno di vino.La grande finestra della camera aperta e un po' d'aria fresca, strano d'agosto e a Roma e allora rifugiare i corpi nudi sotto una coperta leggera.La Conad e gli scaffali di sughi pronti, la metro e il biglietto timbrato due volte, l'immondizia fuori dalla porta e metà tuscolana a piedi poi il parco e le stelle che non vogliono cadere, allora il distributore dell'agip e mezz'ora per arrivare a comprare quel panino.Poi l'ultima notte e "la telecronaca della partita" su un quaderno, poi "rallenta" poi sospiri poi ti vorrei ancora.Poi il treno che era arrivato è ripartito.