1,nessuno&centomila

La grande onda.


Di questa canzone ho un ricordo nitido.Il lungomare coi suoi negozi di ciambelle e pinne colorate, i mille bar per i caffè ad ogni ora e i pranzi improvvisati, i papà che tengono per mano i bambini quasi sempre nudi eppure col segno del costume...Poi noi: a muovere e far tremare le braccia come fossimo quei vecchi disegni egiziani, come fossimo cretini.Noi 3, nel nostro momento perfetto, a ridere come forse si ride solo d'estate, nell'estate della mia maturità, della mia prima volta.Poi il tempo passa.Poi ci si perde.A cavallo di quest’onda, sballottato da sponda a sponda, inseguendo un’altra volta la grande onda che ritorna. Luce rossa squalo in vista, nella mischia sono surfista.Pista!!! fuori dai coglioni, sulla tavola da leoni. Tra campioni e campionatori buonanotte ai suonatori,iri-iri-ari–oh, dentro l’acqua seguo il flow. RIT: Mai quest’onda mai mi affonderà,gli squali non mi avranno mai.Mai quest’onda mai mi affonderà …Sha la la la la Sha la la la la la,un’altra volta un’altra onda.Sha la la la la Sha la la la la la, quanto resisterai? Quando il vento poi non tira resteremo alla deriva,tra le onde di questa vita, nelle righe di questa rima. Diversi destini, partenze e arrivi. Dov’è che vai, cosa farai? Ti reggerai o scivolerai! Sai che qui non c’è più tempo perchè il sole sta scendendo. Sulla tavola estate inverno, questa muta che fa da guanto. Aspettando un’onda lunga, passa la cera un’altra volta. Poi col vento nelle mani, qui il futuro è già domani. RIT: Piotta, original beach boy,sulla cresta resta come Silver Surfer.Noi siamo i giovani, i giovani più giovani,siamo l’esercito, l’esercito del surf…