1,nessuno&centomila

Post N° 738


Al punto in cui eravamo non servivano nemmeno pių le parole, discutevamo e parlavamo attraverso semplici gesti, sguardi o espressioni del viso, passavamo la maggior parte del tempo in silenzio, senza nessun imbarazzo, senza sentirne il peso.Non saremmo stati mai felici.Ero stupita del fatto che tu mi amassi ancora proprio perchč mi conosci cosė bene.Ci siamo fatti tutto il male che potevamo farci, abbiamo dato tutto quello che si poteva dare, magari in tempi diversi, magari sempre sbagliati.Di addii ce ne siamo detti talmente tanti da perdere il conto: con le lacrime agli occhi, urlando, per lettera, faccia a faccia, in silenzio, vomitandocelo addosso, facendo l'amore, prendendoci in giro, prendendoci quasi a schiaffi, ammettendo di essersi traditi, dicendo d'amarci, d'essersi dimenticati, di stare con un'altra o un altro, senza guardarci nemmeno in faccia....in tutti i modi possibili.Mancava solo questo: per sms.Su quel biglietto, qualche anno fa, rubando le parole della nostra canzone ti ho scritto:"certi amori non finiscono: fanno dei giri immensi e poi ritornano"E' da quel primo settembre 1997 che noi giriamo in tondo e oggi: primo ottobre 2006 il cerchio si č rotto.Giallorosso, come la tua Roma.