1,nessuno&centomila

Post N° 848


Dicembre.Senza sciarpe e cappotti, senza neve, solo con un po' di vento.Dicembre arido di novità e di nuove conoscenze, con le vetrine dei negozi già allestite a festa: un turbinio di rosso e verde.Si parla già del capodanno, del nuovo anno, dovrebbe esser tempo di bilanci.Per molti anni, di questo periodo, io e D. ci trovavamo al nostro pub con carta e penna a scrivere sotto forma di elenco tutto quello che di nuovo era successo durante l'anno. Ora il nostro pub ha cambiato due gestioni e anche il nome, è come aver perso un pezzo della propria identità, della propria storia. La prima volta che sono entrata là dentro avrò avuto 14, forse 15 anni. Ricordo che era il 30 dicembre.Circa un anno dopo arrivò Antonio e scoprii che quello era anche il "suo" pub.Ci sono state sere in cui son tornata a casa col mal di pancia per il troppo ridere e mattine con gli occhi gonfi per le lacrime, le serate di musica dal vivo e non riuscire a trovare un posto a sedere, le notti ubriache a scrivere canzoni con D. o a confidarci segreti. Lei a casa ha un intero quaderno con dentro tutti i fazzoletti scritti in quel pub. Alcuni di quei fazzoletti son diventate vere e proprie canzoni depositate alla s.i.a.e., altri solo un semplice ricordo.Uno di quelli a cui son più legata è quello della sera del 4 dicembre 2001, quattro parole confuse scritte di corsa con la mente in soqquadro:"io e te, seduti al tavolino del pub. Tu che parli e non sai l'effetto che fa. Nel bicchiere del passato bevo un goccio di presente. Sì...solo una goccia, le cose belle vanno assaporate e vissute piano, vorrei che questa notte non passasse mai. Racconti distrattamente di 'noi', poi parli di lei, poi il tavolo è piccolo e c'è gente, fai un gesto e mi trovo seduta sulle tue ginocchia come fossi una bambina, con le tue mani intorno alla vita per non farmi cadere. Come sottofondo c'è solo la tua voce, sparisce tutto: il rumore dei bicchieri, il vociare al bancone, Luigi che continua a chiederti d'andar via, l'odore di birra e il mio succo di frutta.Chiudo un attimo gli occhi e quando li riapro sei ancora qui, sono ancora qui.Ti amo.Ancora.Come ieri."