1,nessuno&centomila

Post N° 855


Mi infilo le parole in tasca tanto non le pronuncerò nemmeno oggi.Oggi pomeriggio ho scritto una mail a D.La cosa all'inizio mi ha fatto sorridere visto che avrei impiegato forse meno tempo a percorrere i 500 metri che dividono casa sua da casa mia.Poi mi sono accorta che - come al solito- non avevo voglia di parlare, ma di scrivere.Così ho tirato giù quasi due pagine di word di frasi sconclusionate e punteggiatura disconnessa ricordando aneddoti anche poco felici delle nostre vite da 12 anni a questa parte.In particolare ho parlato di 3 nostri amici che lei aveva sognato la notte prima e che non vediamo da un bel pezzo.Del suo sogno io però non potevo saperlo.L'altro giorno ero a lavoro e stavo correndo nell'altra stanza per andarmene al bagno perchè me la facevo veramente sotto. All'improvviso, tra una stanza e l'altra, mi è venuta in mente D., un pensiero forte, tanto che invece di andare al bagno ho tirato il telefono fuori dalla tasca del camice e l'ho chiamata.Invece di dire "pronto" mi ha chiesto se la stessi spiando visto che stava parlando proprio di me con sua madre.Ma io questo non potevo saperlo.L'anno scorso, la sera prima del suo compleanno siamo uscite insieme per festeggiare a mezzanotte poia fine serata le nostre strade si sono separate: io sono uscita con A. e lei è rimasta con due nostri amici.La notte me la sono sognata che baciava un ragazzo che quella sera non avevamo nemmeno incontrato e che a lei non piaceva nemmeno particolarmente.Il giorno dopo ridendo gliel'ho raccontato e lei mi ha detto che mi ero sognata per filo e per segno quello che era successo la notte prima.Ma io questo non potevo saperlo nè prevederlo.Tempo fa siamo andate da Lucio, ad un certo punto sono uscita dal locale per fumare e ho visto un tipo, carino, ma che mi lasciava addosso una strana sensazione, come di fastidio, ma io quel tipo non l'avevo mai visto prima (un visino del genere me lo sarei ricordato!). Lo dico a D. e mi dice che lei ha la stessa identica sensazione, ma non riesce proprio a ricordare dove l'ha incontrato. Dopo 5 minuti si ricorda che una sera, mentre era con altri amici, quel tipo le si è avvicinato diciamo...in modo poco carino, io quella sera non c'ero e per di più gli amici con cui era lei non li conoscevo affatto e tantomeno il posto dove erano stati e D. non mi aveva mai raccontato quell'episodio, quindi io non potevo saperlo.Ecco...oggi, ripensando a queste cose(e ho parlato solo di cose successe da ottobre fino ad ora) mi è venuto abbastanza da ridere.Va bene che io e D. siamo cresciute insieme, ma è anche vero che ad esempio per 4 anni non ci siamo quasi viste e ultimamente ci vediamo si e no due volte al mese. Che tra noi c'è una bella intesa, un certo feeling mentale lo capisco, altrimenti non saremmo così amiche, ma che io faccia pure certi sogni indovinando pure la strada e lo scalino su cui si è baciata con quel tipo mi sembra eccessivo.Che la mia vita è tutta una coincidenza lo sapevo già, ma qui, secondo me, non si tratta più di coincidenze.C'è stato un periodo (unpaio di mesi) in cui non potevamo nemmeno farci gli squilli perchè ce li facevamo sempre nello stesso momento e quindi trovavamo occupato. Non so se mi spiego, è roba di una frazione di secondo, non di minuti.Mah....telepatia.....?Oppure in realtà D. non esiste ed è la mia amica immaginaria?Ah ah ah...Vado a dormire và.