1,nessuno&centomila

Post N° 932


Vorrei esistesse un modo per non sentire più tutte le parole che mi vomitano addosso, vorrei che smettessero di attribuirmi la colpa per il solo fatto di esistere, non l'ho chiesto io in fondo, avrei preferito rimanere un'idea che fare la vita che sto facendo.Si può anche vivere senza prendersela con gli altri; tutto quello che ho io per difendermi è il silenzio, il silenzio in cui mi chiudo e mi rifugio, che non da ristoro ma solo solitudine ed ogni passo è un passo incerto, senza nessun sostegno, senza niente a cui aggrapparsi, senza nessuno a cui poter chiedere.E certe volte pensi che in fondo un senso, tutto questo correre, non ce l'ha. Dove devo andare? Anche se mi laureassi e trovassi uno straccio di lavoro poi cosa cambierebbe? Andrei finalmente via (anche) da questa casa, potrei magari comprarmi un'altra macchina, ma poi? Sarei una persona migliore solo per questo? E' dentro che sono vuota, è la pace che mi manca, l'equilibrio tra le varie parti di me, la loro integrazione, ma devono rimanere separate per continuare a sopravvivere. Con gli amici rido e scherzo e poi in casa sono muta, non dico più nemmeno ciao quando me ne vado o quando arrivo.E tutte quelle parole son solo un fastidioso sottofondo ormai, qualcosa che non mi scollerà più di dosso, che ormai mi appartiene, che m'è penetrato fin nelle ossa.Il problema è che lo so che dovunque andrò sarò sempre la stessa e mi porterò dietro tutto questo perchè non è una valigia che puoi far finta di dimenticare da qualche parte e non pensarci più, è un carico che nessuno può aiutarti a portare, devi farcela da solo e tu invece non ce la fai. E' l'ennesima messa alla prova che non supererai e sarà di nuovo frustrazione e sarà di nuovo stress di unghie mangiucchiate e insonnia, di frigoriferi svuotati e fiumi di parole scritte senza pensare.Non esiste un posto dove puoi scappare da te, da quello che sei e che odi e sei stanca di sforzarti di dimostrare di essere migliore perchè tanto migliore non lo sei affatto, sai di essere anche peggiore di quello che credono "loro" e allora cedi. Semplicemente. O vorresti provarci, ma non riesci a fare nemmeno quello: lotti per un po' e proprio sul più bello molli tutto e ritorni nel tuo silenzio che tanto anche lì ci sono troppe voci.Inadeguata, ancora inadeguata, è così che mi sento mentre tolgo via dai vestiti i coriandoli di questo giorno di festa dove tutti ridono ballano e si divertono."...e mi trucco perchè la vita mia non mi riconosca e vada via..."