1,nessuno&centomila

Post N° 988


A forza di star lontani forse si perde la "familiarità", la capacità di occupare uno spazio ristretto senza intralciarsi. Mio padre stava cambiando il fanalino della mia panda oggi e mi sono accorta che non avevamo più quella capacità di prevedere un millesimo di secondo prima i gesti dell'altro e comportarci di conseguenza. Un genitore, credo, dovrebbe essere lapersona che riusciamo a prevedere meglio e con un margine di errore minimo, è proprio questo forse a darci sicurezza, il sapere come reagirà di fronte a determinate situazioni. Invece non facevamo altro che farci cadere viti e rischiare di chiuderci sportelli in faccia, mancavamo completamente di coordinazione. Abbiamo avuto difficoltà anche nell'aprire il portone e darsi la precedenza, passo io, passi tu e ci siam presi a spallate. Mi è capitato di incontrare persone che riuscivano ad adagiarsi nel mio spazio senza problemi, senza invadere o essere troppo distanti, senza nemmeno conoscermi e mi chiedo se io e mio padre abbiamo mai avuto questo tipo di intesa o era solo abitudine, se era dovuta solo dall'aver vissuto insieme per tanti anni. Una vita però non si cancella con 4 anni.