Penso che nei rapporti, di qualsiasi tipo, esista un punto di non ritorno. Pian piano si cade in quel limbo di non comunicazione dove ogni silenzio e ogni parola sono quelli sbagliati, dove non servirebbe nemmeno reinventare insieme un altro alfabeto per riuscire a capirsi. Non so perchč succede, forse perchč ogni persona ha i propri codici, i propri paramentri, le proprie scala di importanza in ogni situazione e per alcuni sono simili e per altri veramente troppo diversi.Nella lite di oggi lui continuava a ripetere che quelle erano cazzate, ogni cosa importante della mia vita per lui sono cazzate e tutti e due rimanevamo fermi immobili sulle nostre posizioni vomitandoci addosso 24 anni di incomprensioni forse mai espresse, vedendo le cose da angolature completamente diverse che era diventato inutile sprecare ancora fiato, arrabbiarsi ancora, provare ancora qualsiasi sentimento.Un tizio non ha rispettato lo stop e mi ha preso in pieno con la macchina, la cosa pių normale per un genitore sarebbe chiedere al figlio se si č fatto male o se ha avuto paura invece noi siamo di nuovo caduti in quella spirale di colpe e errori non riparati che si stringeva sempre pių fino a stringere troppo la gola ed impedire di respirare.Credo non esista pių una strada da percorrere per venirsi incontro, credo non esista pių nessuna strada per venirne fuori.Non m'importa pių chi ha ragione e chi no, chi ha sbagliato di pių e chi meno, non m'importa pių nemmeno avere un padre tanto non l'ho mai avuto e non so neanche cosa significa.Se due persone non riescono nemmeno a stare per pių di sessanta secondi nella stessa stanza senza litigare e rinfacciarsi una vita intera l'unica cosa da fare č chiudere ogni rapporto. Son stanca di camminare su un terreno minato dove basta il minimo errore per saltare in aria, sono stupita di avere ancora almeno una parvenza di equilibrio mentale che mi permette di sopravvivere.Voglio solo stare sola, come lo sono da sempre e non credere pių a chi mi dice che non č vero e poi non fa niente per dimostrarmelo.Orfana. Punto.
Post N° 991
Penso che nei rapporti, di qualsiasi tipo, esista un punto di non ritorno. Pian piano si cade in quel limbo di non comunicazione dove ogni silenzio e ogni parola sono quelli sbagliati, dove non servirebbe nemmeno reinventare insieme un altro alfabeto per riuscire a capirsi. Non so perchč succede, forse perchč ogni persona ha i propri codici, i propri paramentri, le proprie scala di importanza in ogni situazione e per alcuni sono simili e per altri veramente troppo diversi.Nella lite di oggi lui continuava a ripetere che quelle erano cazzate, ogni cosa importante della mia vita per lui sono cazzate e tutti e due rimanevamo fermi immobili sulle nostre posizioni vomitandoci addosso 24 anni di incomprensioni forse mai espresse, vedendo le cose da angolature completamente diverse che era diventato inutile sprecare ancora fiato, arrabbiarsi ancora, provare ancora qualsiasi sentimento.Un tizio non ha rispettato lo stop e mi ha preso in pieno con la macchina, la cosa pių normale per un genitore sarebbe chiedere al figlio se si č fatto male o se ha avuto paura invece noi siamo di nuovo caduti in quella spirale di colpe e errori non riparati che si stringeva sempre pių fino a stringere troppo la gola ed impedire di respirare.Credo non esista pių una strada da percorrere per venirsi incontro, credo non esista pių nessuna strada per venirne fuori.Non m'importa pių chi ha ragione e chi no, chi ha sbagliato di pių e chi meno, non m'importa pių nemmeno avere un padre tanto non l'ho mai avuto e non so neanche cosa significa.Se due persone non riescono nemmeno a stare per pių di sessanta secondi nella stessa stanza senza litigare e rinfacciarsi una vita intera l'unica cosa da fare č chiudere ogni rapporto. Son stanca di camminare su un terreno minato dove basta il minimo errore per saltare in aria, sono stupita di avere ancora almeno una parvenza di equilibrio mentale che mi permette di sopravvivere.Voglio solo stare sola, come lo sono da sempre e non credere pių a chi mi dice che non č vero e poi non fa niente per dimostrarmelo.Orfana. Punto.