1,nessuno&centomila

Respiro


Due settimane che non ci vediamo: per due amiche di vecchia data è tanto o forse pochissimo.La guardo di sbieco mentro guido, è lì ad armeggiare con la borsa, cerca chissà cosa."ho chiuso con B., gli ho detto di non cercarmi più"Il mio tono di voce è sterile: nessuna inclinazione al pessimismo o all'ottimismo. Rimane immobile in una posizione innaturale, un gesto rimane sospeso a metà. Mi guarda e non sa bene se chiedermi "sei impazzita?" o dirmi che ho fatto la cosa giusta. Allo stereo cantano i Negramaro, "solo per te". Mi risponde che è tanto che non sente questa canzone, da quella sera che... si blocca di nuovo, sicuramente è qualche ricordo legato a B.Poi sorride, mi dice "sono contenta sai? Avresti dovuto farlo prima o forse non avresti dovuto farlo mai, stava cedendo, forse.""forse no" rispondo io."La verità? Era ora che lo mandassi a quel paese""Lo so, ero stanca di camminare in bilico sforzandomi di rimanere in equilibrio"E nel dirlo ad alta voce, forse, mi son finalmente resa conto di averlo fatto. La cosa strana è che mi son sentita più leggera, più libera, ché quel filo sottile che ci univa alla fine era diventato un cappio. Son riuscita a tagliarlo poco prima di esserne soffocata.Ho fatto la cosa giusta.