1,nessuno&centomila

Post N° 1082


Confini
Una mattina poi ti svegli e tutto il tempo che credevi d'avere non c'è più.Puoi anche cercarlo, ma non servirà, la legge del "nulla si crea nulla si distrugge" per il tempo non vale: quello che è andato è andato ormai, non tornerà.Il fatto è che nella vita ci sono delle linee che non sempre si possono attraversare, bisogna capire dove fermarsi. Quando si arriva alla linea gialla si sa che dopo non ci sarà ritorno. Decidere di oltrepassarla significa decidere di accettarne anche le conseguenze. Il problema è che la maggior parte delle volte noi non abbiamo la più pallida idea di quali siano queste conseguenze.Io la linea l'ho superata prima di decidere di dirti "basta", l'ho oltrepassata prima di dirti la parole "fine" e sei stato tu a spingermi con tutte e due le mani oltre quel confine.Nell'attimo esatto in cui ho varcato la soglia tutti i muri, tutte le dighe che avevo costruito si sono sgretolate sotto il peso delle tue parole e dei sogni ad occhi aperti.Non avevo più difese, nessun filtro a schermarmi dalle bugie e dalle illusioni. Sono stata invasa. Dall'amore.Non credevo fosse possibile sentirlo scorrere nelle vene, sentirlo penetrare tra i pori, sfiorarti i capelli, monopolizzarti i pensieri.Ci sei tu. Comunque e dovunque.Ci sei anche se non ci sei.E questo io non lo posso sopportare.Se tornassi indietro, però, credo che quella linea io la superei comunque visto che l'amore fa tanto male quanto ha fatto bene.Semplicemente non mi lascerei indietro l'armatura e la spada. Devo solo trovare la forza di rialzarmi e camminare fino alla prossima linea gialla.Poi lì si vedrà.