1,nessuno&centomila

Post N° 1148


La domanda arriva dall'angolo del tavolo di cristallo, lei è lì con una sigaretta accesa e cerca il portacenere mezzo pieno tra i resti della cena:- E B.? Che fine ha fatto? Ci pensi più?Alzo gli occhi come avessi visto un fantasma.Me lo sento addosso, il suo odore, è leggero e morbido come i suoi baci.Non c'è una vera risposta perché in fondo B. è parte di me, è qualcosa che non si può togliere, è a metà strada tra il cuore e la mente. B. sono io, in fondo.E' tutte le sicurezze e i dubbi, i sorrisi e le poche lacrime, la meta a cui non sono arrivata, l'obiettivo per cui non ho lottato abbastanza, la strada impercorribile, il desiderio d'abbandono e la paura d'amare. Il mio tutto e il suo contrario.Dimentichiamo facilmente chi ci fa ridere, ma difficilmente chi ci fa piangere.Forse amo ancora i suoi nei dietro al schiena e quel leggero incavo sotto lo sterno, la semplicità con ci siamo amati da subito e le difficoltà di comunicazione.Forse amo ancora l'idea che mi son costruita di lui e il fatto che  non m'abbia amata mai come ora ama lei, il suo ultimo grazie quand'ero in Sardegna e la nostra prima volta al sole di maggio.Forse la prima volta che ci si innamora non si può dimenticare.Però poi la vita va avanti e lui non mi manca più così tanto da togliere il fiato.Forse ho solo bisogno di fare sesso.Oooops.