1,nessuno&centomila

Post N° 1228


Sul raccordo ho appoggiato il gomito allo sportello e mi son messa a guardare fuori dal finestrino, come facevo da bambina.Ogni luce che vedevo immaginavo un'altra vita, immaginavo di vivere in una di quelle case, di lavorare in uno di quegli uffici, immaginavo altri amici, altri parenti, altri tratti somatici, altro colore di capelli e di occhi.
Poi quella canzone alla radio, quella canzone a ricordarmi chi sono stata.All'improvviso mi son chiesta se vivendo un'altra vita ti avrei comunque incontrato.Perché io e te siamo stati meglio di ogni film d'amore che ho visto e non riuscivo più a togliermi dalla testa quella scena, quella notte in cui io mi rivestivo e tu scoppiavi a piangere implorandomi d'abbracciarti.Ho capito che in un'altra vita non avrei avuto quella notte, non avrei avuto questa serata, non avrei avuto abbastanza sensazioni da mettere qui.E allora tanto vale contiuare a vivere questa di vita